Dall'Ansia alla Pace Campione

La vita è piena di incertezze. Ho una tendenza naturale a preoccuparmi che qualcosa di brutto possa succedere anche se le cose stanno andando molto bene. In effetti, mi capita più spesso quando le cose vanno lisce. Questa propensione ad aspettarsi il peggio è direttamente correlata con il dimenticarsi della bontà e della cura di Dio. Tu ed io dobbiamo ricordare che Dio è sempre con noi e che passeremo l'eternità con Lui.

Ma ad essere onesti, l'eternità può sopraffarci perché non conosciamo come sarà realmente il Paradiso. Tuttavia, Dio ha permesso all'apostolo Paolo di vedere ed articolare abbastanza da interessarci ed entusiasmarci riguardo a ciò che verrà. Il Paradiso non assomiglia a nulla che la nostra umanità possa cogliere. "Non ci sarà più la morte, nè lutto, nè lamento, né affanno" Penso si possa anche dire niente più ansia o depressione. Dio sarà vicino e sentiremo sempre il Suo amore e la Sua protezione perché siamo i Suoi figli amati.

In questo ultimo giorno insieme, ti incoraggio semplicemente a meditare sui primi sette versetti di Apocalisse, capitolo 21. Prego che, indipendentemente da quanto possiamo essere preoccupati o ansiosi dalle nostre condizioni attuali, troveremo la speranza in ciò che ci attende. Non si tratta solamente di aggrapparci alla speranza e alla pace che saranno. Si tratta invece semplicemente di comprendere quanto siamo amati. Più ci ricordiamo del profondo amore di Dio per noi, meno presa avrà l'ansia sui nostri cuori perché li Suo amore perfetto scaccia ogni paura.