SHOCK

Ho sempre voluto essere una mamma, e quando quel bastoncino di plastica ha riportato la parola "Incinta", io e mio marito eravamo elettrizzati. Nelle settimane successive, abbiamo scelto i nomi, preparato la stanzetta, acquistato un veicolo familiare e sognato il momento in cui il nostro duo sarebbe diventato un trio. Stavamo fluttuando in una vertiginosa felicità ed eccitazione.

Alla nostra seconda ecografia, abbiamo sentito le parole schiaccianti che ogni mamma teme in silenzio. Non c'era battito cardiaco. Il nostro bambino era morto. Eravamo devastati. 

Mi sentivo come un palloncino. Emotivamente, ero così entusiasta del bambino che sarebbe arrivato, piena di tante idee, progetti e preparativi. Le mie bacheche Pinterest segrete erano straripanti! Ero stata gonfiata di gioia quasi fino a scoppiare! All'improvviso fu come se qualcuno avesse lasciato andare l'estremità del pallone. Tutta l'aria si precipitò fuori, lasciando dietro di sé un guscio piatto e sgonfio. I palloncini non hanno mai lo stesso aspetto dopo essere stati gonfiati e poi sgonfiati di nuovo. Ottengono quelle linee elastiche rugose che mostrano l'usura dell'esperienza. La mia anima si sentiva come quel palloncino floscio e rugoso.

Mi chiedevo continuamente: "Cosa faccio adesso?". Mentre la vita continuava normalmente intorno a me, ero ferma. Le poche persone che sapevano cosa fosse successo ci offrivano le condoglianze, ben intenzionate. Tuttavia, nel mio stato di shock e emozione cruda, interpretavo le loro parole come un tentativo di respingere il mio dolore, prendere alla leggera la mia perdita e scusarsi per il disagio di vedermi elaborare tutto il mio dolore. 

Sarebbe stato facile per me nascondere il mio dolore, ma alcune donne che avevano percorso lo stesso percorso si rivolsero a me. Il loro gentile messaggio fu che il mio sarebbe stato un percorso lungo e difficile, ma che alla fine ci sarebbe stata speranza e pace. Avevano ragione. Allo stesso modo, vi invito a percorrere con me questo piano. Sono stata dove sei tu e posso dirti onestamente che questa non è la fine, ma solo un tappa lungo la strada. 

Facciamo insieme i prossimi passi.