Di vittoria in vittoria - Uno studio sul libro di GiosuèCampione

Dio diede a Giosuè una seconda possibilità per conquistare Ai. Il primo tentativo non andò a buon fine a causa del furto di Acan nella città di Gerico. Dopo aver affrontato Acan e il suo peccato, Israele riuscì a proseguire.

Adesso Dio dà a Giosuè un altro comandamento. Dovevano andare ad Ai e combattere. Questa volta avrebbero potuto prendere tutto quello che volevano dalla città (se solo Acan avesse aspettato un altro po’!). Dio si aspettava che Israele facesse le cose così come erano state chieste.

Dio lo dice e tu lo fai. Non sembra così difficile, no? Sappiamo che Dio ci ama. Sappiamo che ogni cosa coopera al nostro bene (Romani 8.28). Sappiamo che i Suoi sono pensieri di bene e non di male (Geremia 29.11). Nonostante tutto, però, abbiamo difficoltà ad accettare la Sua volontà nella nostra vita.

Andiamo al culto e facciamo la nostra meditazione giornaliera, cose che altri possono vedere, ma spesso dimentichiamo di prenderci cura del nostro cuore. Dimentichiamo che ciò che Dio vuole da noi è che Lo ascoltiamo e seguiamo le Sue istruzioni. Possiamo ingannare gli altri e pretendere di sembrare figli ubbidienti ma non possiamo ingannare Dio.

Amica cara, l’ubbidienza porta libertà. Non ci piace lasciare il controllo de nostre vite ad altri, lo so, ma pensa a questo solo un secondo: non potresti averlo comunque! Non sei tu che stai controllando la tua vita, è comunque Dio che lo fa. Sei recalcitrante nell’ubbidire a Dio? Arrenditi a Lui. Molla la presa. Non vale la pena lottare. Confida nella Sua volontà per la tua vita e ubbidisci di cuore a Lui.

Padre, oggi arrendo il mio cuore a Te. Aiutami a ricordare che l’ubbidienza a Te mi rende libera. Non voglio lottare con la Tua volontà per me perché so che essa è perfetta. Voglio vivere in ubbidienza e arrendermi alla Tua volontà. Nel nome di Gesù, Amen!