Incoraggiamento per il Natale – di Greg LaurieCampione

Perché Gesù è venuto?

Questo è stato un periodo dell'anno impegnativo quasi per tutti.  Per noi, come cristiani, è stata una festa gioiosa per la nascita di Gesù.  Ci meravigliamo per il fatto che Dio si sia umiliato e sia nato in una grotta. Ma perché è venuto?  

Per cominciare, Gesù cristo è giunto per annunciare buone notizie a coloro che erano feriti nello spirito, per predicare a noi la buona novella. 

È venuto per guarire i cuori spezzati.  La medicina ha trovato modi per ridurre e persino eliminare il dolore.  Ma non c'è cura per un cuore spezzato.

Gesù è venuto per liberare le persone intrappolate dal peccato.  Gesù è venuto per aprire i nostri occhi spirituali ai nostri bisogni spirituali.

È venuto per risollevare coloro che sono schiacciati dalla vita.  È venuto per darci vita in abbondanza.  Gesù è venuto per innalzarci dal piano materiale dei sensi al piano spirituale per mostrarci che c'è di più nella vita.

È venuto a dare la sua vita per noi.  Gesù ha detto,  “Poiché anche il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti” (Marco 10:45).  È venuto per morire.  Gesù Cristo è venuto in questo mondo per cercare e salvare quelli tra noi che sono perduti, proprio come un pastore cerca una pecora smarrita.  

Quindi in tutta questa frenesia, carta da regalo, vischio e luci dai colori sgargianti, torniamo alla sostanza delle cose.  Il Natale riguarda Dio che ha mandato Suo Figlio a morire su una croce.  È nato per morire, per darci vita in abbondanza, per darci una vita che valga la pena di essere vissuta.

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