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Esdra 2:3-70

Esdra 2:3-70 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

figli di Paros, duemilacentosettantadue; figli di Sefatia, trecentosettantadue; figli di Ara, settecentosettantacinque; figli di Pacat-Moab, discendenti di Iesua e di Ioab, duemilaottocentododici; figli di Elam, milleduecentocinquantaquattro; figli di Zattu, novecentoquarantacinque; figli di Zaccai, settecentosessanta; figli di Bani, seicentoquarantadue; figli di Bebai, seicentoventitré; figli di Azgad, milleduecentoventidue; figli di Adonicam, seicentosessantasei; figli di Bigvai, duemilacinquantasei; figli di Adin, quattrocentocinquantaquattro; figli di Ater, della famiglia di Ezechia, novantotto; figli di Besai, trecentoventitré; figli di Iorà, centododici; figli di Casum, duecentoventitré; figli di Ghibbar, novantacinque; figli di Betlemme, centoventitré; uomini di Netofa, cinquantasei; uomini di Anatot, centoventotto; uomini di Azmavet, quarantadue; uomini di Chiriat-Arim, di Chefira e di Beerot, settecentoquarantatré; uomini di Rama e di Gheba, seicentoventuno; uomini di Micmas, centoventidue; uomini di Betel e di Ai, duecentoventitré; figli di Nebo, cinquantadue; figli di Magbis, centocinquantasei; figli di un altro Elam, milleduecentocinquantaquattro; figli di Carim, trecentoventi; figli di Lod, di Cadid e di Ono, settecentoventicinque; figli di Gerico, trecentoquarantacinque; figli di Senaa, tremilaseicentotrenta. Sacerdoti: figli di Iedaia, della casa di Iesua, novecentosettantatré; figli d’Immer, millecinquantadue; figli di Pasur, milleduecentoquarantasette; figli di Carim, millediciassette. Leviti: figli di Iesua e di Cadmiel, discendenti di Odavia, settantaquattro. Cantori: figli di Asaf, centoventotto. Figli dei portinai: figli di Sallum, figli di Ater, figli di Talmon, figli di Accub, figli di Catita, figli di Sobai, in tutto centotrentanove. Netinei: i figli di Sia, i figli di Casufa, i figli di Tabbaot, i figli di Cheros, i figli di Siaa, i figli di Padon, i figli di Lebana, i figli di Agaba, i figli di Accub, i figli di Agab, i figli di Samlai, i figli di Anan, i figli di Ghiddel, i figli di Gaar, i figli di Reaia, i figli di Resin, i figli di Necoda, i figli di Gazzam, i figli di Uzza, i figli di Pasea, i figli di Besai, i figli di Asna, i figli di Meunim, i figli di Nefusim, i figli di Bacbuc, i figli di Acufa, i figli di Carcur, i figli di Baslut, i figli di Meida, i figli di Carsa, i figli di Barcos, i figli di Sisera, i figli di Tamà, i figli di Nesia, i figli di Catifa. Figli dei servitori di Salomone: i figli di Sotai, i figli di Soferet, i figli di Peruda, i figli di Iaala, i figli di Darcon, i figli di Ghiddel, i figli di Sefatia, i figli di Cattil, i figli di Pocheret-Asebaim, i figli di Ami. Tutti i Netinei e i figli dei servitori di Salomone ammontavano a trecentonovantadue. Ed ecco quelli che tornarono da Tel-Mela, da Tel-Arsa, da Cherub-Addan, da Immer, e che non poterono indicare la loro casa patriarcale e la loro discendenza per provare che erano d’Israele: i figli di Delaia, i figli di Tobia, i figli di Necoda, in tutto seicentocinquantadue. Tra i figli dei sacerdoti: i figli di Cabaia, i figli di Accos, i figli di Barzillai, che aveva preso in moglie una delle figlie di Barzillai, il Galaadita, e fu chiamato con il loro nome. Questi cercarono i loro titoli genealogici, ma non li trovarono; furono quindi esclusi, come impuri, dal sacerdozio. E il governatore disse loro di non mangiare cose santissime finché non si presentasse un sacerdote con l’urim e il tummim. La comunità nel suo insieme contava quarantaduemilatrecentosessanta persone, senza contare i loro servi e le loro serve, che ammontavano a settemilatrecentotrentasette. Avevano anche duecento cantanti, maschi e femmine. Avevano settecentotrentasei cavalli, duecentoquarantacinque muli, quattrocentotrentacinque cammelli e seimilasettecentoventi asini. Alcuni dei capi famiglia, quando giunsero alla casa del SIGNORE che si trova a Gerusalemme, fecero offerte volontarie per la casa di Dio, per ricostruirla dove stava prima. Diedero al tesoro dell’opera, secondo i loro mezzi, sessantunmila dracme d’oro, cinquemila mine d’argento e cento vesti sacerdotali. I sacerdoti, i Leviti, la gente del popolo, i cantori, i portinai, i Netinei, si stabilirono nelle loro città; e tutti gli Israeliti, nelle rispettive città.

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Esdra 2:3-70 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

figli di Paros, duemilacentosettantadue; figli di Sefatia, trecentosettantadue; figli di Ara, settecentosettantacinque; figli di Pacat-Moab, discendenti di Iesua e di Ioab, duemilaottocentododici; figli di Elam, milleduecentocinquantaquattro; figli di Zattu, novecentoquarantacinque; figli di Zaccai, settecentosessanta; figli di Bani, seicentoquarantadue; figli di Bebai, seicentoventitré; figli di Azgad, milleduecentoventidue; figli di Adonicam, seicentosessantasei; figli di Bigvai, duemilacinquantasei; figli di Adin, quattrocentocinquantaquattro; figli di Ater, della famiglia di Ezechia, novantotto; figli di Besai, trecentoventitré; figli di Iorà, centododici; figli di Casum, duecentoventitré; figli di Ghibbar, novantacinque; figli di *Betlemme, centoventitré; uomini di Netofa, cinquantasei; uomini di Anatot, centoventotto; uomini di Azmavet, quarantadue; uomini di Chiriat-Arim, di Chefira e di Beerot, settecentoquarantatré; uomini di Rama e di Gheba, seicentoventuno; uomini di Micmas, centoventidue; uomini di *Betel e di Ai, duecentoventitré; figli di Nebo, cinquantadue; figli di Magbis, centocinquantasei; figli di un altro Elam, milleduecentocinquantaquattro; figli di Carim, trecentoventi; figli di Lod, di Cadid e di Ono, settecentoventicinque; figli di *Gerico, trecentoquarantacinque; figli di Senaa, tremilaseicentotrenta. *Sacerdoti: figli di Iedaia, della casa di Iesua, novecentosettantatré; figli d'Immer, millecinquantadue; figli di Pasur, milleduecentoquarantasette; figli di Carim, millediciassette. *Leviti: figli di Iesua e di Cadmiel, discendenti di Odavia, settantaquattro. Cantori: figli di *Asaf, centoventotto. Figli dei portinai: figli di Sallum, figli di Ater, figli di Talmon, figli di Accub, figli di Catita, figli di Sobai, in tutto centotrentanove. *Netinei: i figli di Sia, i figli di Casufa, i figli di Tabbaot, i figli di Cheros, i figli di Siaa, i figli di Padon, i figli di Lebana, i figli di Agaba, i figli di Accub, i figli di Agab, i figli di Samlai, i figli di Anan, i figli di Ghiddel, i figli di Gaar, i figli di Reaia, i figli di Resin, i figli di Necoda, i figli di Gazzam, i figli di Uzza, i figli di Pasea, i figli di Besai, i figli di Asna, i figli di Meunim, i figli di Nefusim, i figli di Bacbuc, i figli di Acufa, i figli di Carcur, i figli di Baslut, i figli di Meida, i figli di Carsa, i figli di Barcos, i figli di Sisera, i figli di Tamà, i figli di Nesia, i figli di Catifa. Figli dei servitori di *Salomone: i figli di Sotai, i figli di Soferet, i figli di Peruda, i figli di Iaala, i figli di Darcon, i figli di Ghiddel, i figli di Sefatia, i figli di Cattil, i figli di Pocheret-Asebaim, i figli d'Ami. Tutti i Netinei e i figli dei servitori di Salomone ammontavano a trecentonovantadue. Ed ecco quelli che tornarono da Tel-Mela, da Tel-Arsa, da Cherub-Addan, da Immer, e che non poterono indicare la loro casa patriarcale e la loro discendenza per provare che erano d'Israele: i figli di Delaia, i figli di Tobia, i figli di Necoda, in tutto seicentocinquantadue. Tra i figli dei sacerdoti: i figli di Cabaia, i figli di Accos, i figli di Barzillai, che aveva preso in moglie una delle figlie di Barzillai, il Galaadita, e fu chiamato con il loro nome. Questi cercarono i loro titoli *genealogici, ma non li trovarono; furono quindi esclusi, come impuri, dal sacerdozio. E il governatore disse loro di non mangiare cose santissime finché non si presentasse un sacerdote con l'*urim e il *tummim. La comunità nel suo insieme contava quarantaduemilatrecentosessanta persone, senza contare i loro servi e le loro serve, che ammontavano a settemilatrecentotrentasette. Avevano anche duecento cantanti, maschi e femmine. Avevano settecentotrentasei cavalli, duecentoquarantacinque muli, quattrocentotrentacinque cammelli e seimilasettecentoventi asini. Alcuni dei capi famiglia, quando giunsero alla casa del Signore che si trova a Gerusalemme, fecero offerte volontarie per la casa di Dio, per ricostruirla dove stava prima. Diedero al tesoro dell'opera, secondo i loro mezzi, sessantunmila *dracme d'oro, cinquemila *mine d'argento e cento vesti sacerdotali. I sacerdoti, i Leviti, la gente del popolo, i cantori, i portinai, i Netinei, si stabilirono nelle loro città; e tutti gli Israeliti, nelle rispettive città.

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Esdra 2:3-70 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Discendenti di Paros: 2.172 Discendenti di Sefatia: 372 Discendenti di Arach: 775 Discendenti di Pacat-Moab, cioè i discendenti di Giosuè e di Ioab: 2.812 Discendenti di Elam: 1.254 Discendenti di Zattu: 945 Discendenti di Zaccài: 760 Discendenti di Banì: 642 Discendenti di Bebài: 623 Discendenti di Azgad: 1.222 Discendenti di Adonikàm: 676 Discendenti di Bigvài: 2.056 Discendenti di Adin: 454 Discendenti di Ater, cioè di Ezechia: 98 Discendenti di Besài: 323 Discendenti di Iora: 112 Discendenti di Casum: 223 Discendenti di Ghibbar: 95 Elenco dei rimpatriati originari di varie località: Betlemme: 123 Netofà: 56 Anatòt: 128 Azmàvet: 42 Kiriat-Iearim, Chefirà e Beeròt: 743 Rama e Gheba: 621 Micmas: 122 Betel e Ai: 223 Nebo: 52 Magbis: 156 Elam: 1.254 Carim: 320 Lod, Adid e Ono: 725 Gerico: 345 Senaà: 3.630 Elenco dei sacerdoti rimpatriati: Gruppo di Iedaia, discendente di Giosuè: 973 Gruppo di Immer: 1.052 Gruppo di Pascur: 1.247 Gruppo di Carim: 1.017 Elenco dei leviti rimpatriati: Gruppo di Giosuè e di Kadmièl, cioè di Odavia: 74 Cantori: Discendenti di Asaf: 128 Portinai: Discendenti di Sallum, Ater, Talmon, Akkub, Catità e Sobài: in tutto 139 Addetti al tempio: rimpatriarono alcune persone delle famiglie di: Sica, Casufà, Tabbaòt, Keros, Siàa, Padon, Lebanà, Agabà, Akkub, Agab, Samlài, Canan, Ghiddel, Gacar, Reaià, Resin, Nekodà, Gazzam, Uzzà, Pasèach, Besài, Asna, Meuniti, Nefisiti, Bakbuk, Akufà, Carcur, Baslùt, Mechidà, Carsa, Barkos, Sisara, Temach, Nesìach, Catifà. Discendenti dei ‘servi di Salomone’: erano rimpatriate alcune persone delle famiglie di: Sotai, Assofèret, Perudà, Ialà, Darkon, Ghiddel, Sefatia, Cattil, Pocheret-Assebaìm, Amì. In totale gli addetti al tempio e i discendenti dei servi di Salomone rimpatriati furono 392. Alcuni rimpatriati, provenienti da Tel-Melach, Tel-Carsa, Cherub-Addan e Immer, non poterono dimostrare di essere discendenti di Israeliti. Comprendevano 652 uomini discendenti da Delaià, Tobia e Nekodà. Alcuni sacerdoti si trovarono in una situazione simile. Erano i discendenti di Cobaià, Akkos e Barzillài. Quest’ultimo era stato chiamato così perché aveva preso il nome del suocero quando aveva sposato la figlia di un certo Barzillài del territorio di Gàlaad. Essi cercarono i loro registri genealogici, ma inutilmente. Perciò furono esclusi dal sacerdozio. Anche il governatore confermò questa decisione: essi non potevano ricevere le offerte sacre, ma dovevano attendere che un sacerdote chiarisse la loro posizione per mezzo degli urim e tummim. Il numero totale dei rimpatriati fu di 42.360. Inoltre vi erano 7.337 tra servi e serve e 200 cantori tra uomini e donne. I rimpatriati possedevano 736 cavalli, 245 muli, 435 cammelli e 6.720 asini. Quando arrivarono sul luogo dove prima sorgeva il tempio di Gerusalemme, alcuni capifamiglia fecero offerte volontarie per ricostruirlo nello stesso posto. Ciascuno contribuì secondo le sue possibilità. In totale donarono al fondo per la ricostruzione quasi cinque quintali d'oro, circa trenta quintali d'argento e 100 tuniche sacerdotali. I sacerdoti, i leviti, i portinai, i cantori, gli addetti al tempio e gli altri rimpatriati si stabilirono ciascuno nella propria città. In tal modo tutti gli Israeliti erano ritornati nei luoghi di origine.

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Esdra 2:3-70 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

I figliuoli di Paros furono due mila censettantadue; i figliuoli di Sefatia trecensettantadue; i figliuoli di Ara settecensettantacinque; i figliuoli di Pahat-Moab, divisi ne' figliuoli di Iesua, e di Ioab, duemila ottocento-dodici; i figliuoli di Elam mille dugentocinquantaquattro; i figliuoli di Zattu novecenquarantacinque; i figliuoli di Zaccai settecensessanta; i figliuoli di Bani seicenquarantadue; i figliuoli di Bebai seicenventitrè; i figliuoli di Azgad mille dugenventidue; i figliuoli di Adonicam seicensessantasei; i figliuoli di Bigvai duemila cinquantasei; i figliuoli di Adin quattrocencinquantaquattro; i figliuoli di Ater, per Ezechia, novantotto; i figliuoli di Besai trecenventitrè; i figliuoli di Iora centododici; i figliuoli di Hasum dugenventitrè; i figliuoli di Ghibbar novantacinque; i figliuoli di Bet-lehem cenventitrè; gli uomini di Netofa cinquantasei; gli uomini di Anatot cenventotto; gli uomini di Azmavet quarantadue; gli uomini di Chiriat-arim, di Chefira, e di Beerot, settecenquarantatrè; gli uomini di Rama e di Gheba, seicenventuno; gli uomini di Micmas cenventidue; gli uomini di Betel e di Ai dugenventitrè; i figliuoli di Nebo cinquantadue; i figliuoli di Magbis cencinquantasei; i figliuoli d'un altro Elam mille dugencinquantaquattro; i figliuoli di Harim trecenventi; i figliuoli di Lod, di Hadid, e d'Ono, settecenventicinque; i figliuoli di Gerico trecenquarantacinque; i figliuoli di Senaa tremila seicentrenta. De' sacerdoti: i figliuoli di Iedaia, della famiglia di Iesua, novecensettantatrè; i figliuoli d'Immer mille cinquantadue; i figliuoli di Pashur mille dugenquarantasette; i figliuoli di Harim mille diciassette. De' Leviti: i figliuoli di Iesua, e di Cadmiel, d'infra i figliuoli di Hodavia, settantaquattro. De' cantori: i figliuoli di Asaf, cenventotto. De' figliuoli de' portinai: i figliuoli di Sallum, i figliuoli di Ater, i figliuoli di Talmon, i figliuoli di Accub, i figliuoli di Hatita, i figliuoli di Sobai; in tutto centrentanove. De' Netinei: i figliuoli di Siha, i figliuoli di Hasufa, i figliuoli di Tabbaot, i figliuoli di Cheros, i figliuoli di Siaha, i figliuoli di Padon. I figliuoli di Lebana, i figliuoli di Hagaba, i figliuoli di Accub, i figliuoli di Hagab, i figliuoli di Samlai, i figliuoli di Hanan, i figliuoli di Ghiddel, i figliuoli di Gahar, i figliuoli di Reaia, i figliuoli di Resin, i figliuoli di Necoda, i figliuoli di Gazam, i figliuoli di Uzza, i figliuoli di Pasea, i figliuoli di Besai, i figliuoli di Asna, i figliuoli di Meunim, i figliuoli di Nefusim, i figliuoli di Bacbuc, i figliuoli di Hacusa, i figliuoli di Harhur, i figliuoli di Baslut, i figliuoli di Mehida, i figliuoli di Harsa, i figliuoli di Barcos, i figliuoli di Sisera, i figliuoli di Tema, i figliuoli di Nesia, i figliuoli di Hatifa. De' figliuoli de' servi di Salomone: i figliuoli di Sotai, i figliuoli di Soferet, i figliuoli di Peruda, i figliuoli di Iaala, i figliuoli di Darcon, i figliuoli di Ghiddel, i figliuoli di Sefatia, i figliuoli di Hattil, i figliuoli di Pocheret-hassebaim, i figliuoli di Ami. Tutti i Netinei, e i figliuoli de' servi di Salomone furono trecennovantadue. Or costoro vennero di Telmela, e di Telharsa, cioè: Cherub, Addan, ed Immer, e non poterono dimostrar la casa loro paterna, nè la lor progenie, se erano d'Israele; come anche i figliuoli di Delaia, i figliuoli di Tobia, i figliuoli di Necoda, in numero di seicencinquantadue. E de' figliuoli de' sacerdoti, i figliuoli di Abaia, i figliuoli di Cos, i figliuoli di Barzillai, il quale prese per moglie una delle figliuole di Barzillai Galaadita, e fu nominato del nome loro. Costoro cercarono i lor nomi fra i rassegnati nelle genealogie; ma non furono trovati; laonde furono appartati dal sacerdozio, come persone non consacrate. Ed Hattirsata disse loro che non mangiassero delle cose santissime, finchè si presentasse un sacerdote con Urim e Tummim. Questa raunanza, tutta insieme, era di quarantaduemila trecensessanta; oltre a' lor servi e serve, in numero di settemila trecentrentasette, fra i quali v'erano dugento cantori e cantatrici. I lor cavalli erano settecentrentasei, i lor muli dugenquarantacinque, i lor cammelli quattrocentrentacinque, gli asini seimila settecenventi. Ed alcuni d'infra i capi delle famiglie paterne, quando furono giunti alla Casa del Signore, che è in Gerusalemme, fecero una offerta volontaria per la Casa di Dio, per rimetterla in piè. E diedero nel tesoro della fabbrica, secondo il lor potere, sessantunmila dramme d'oro, e cinquemila mine d'argento, e cento robe da sacerdoti. E i sacerdoti e i Leviti, e que' del popolo, e i cantori, e i portinai, e i Netinei, abitarono nelle lor città; tutto Israele eziandio abitò nelle sue città.

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