Il secondo miglioSample
In Matteo 5, troviamo un un concetto tra i più rivoluzionari che Gesù ha portato durante il Suo ministero sulla terra: l’idea di non contrastare chi è malvagio nei nostri confronti è qualcosa che nessuno mai approverebbe, in quanto scalfisce, in un certo senso, la nostra dignità. Ma Gesù ci insegna che dobbiamo amare non solo quelli che ci amano, ma anche quelli che ci perseguitano.
Per spiegare questo concetto, Gesù utilizza un esempio molto interessante: se qualcuno ti costringe a percorrere un miglio, percorrine due con lui.
La legge romana prevedeva che i soldati avessero la facoltà di imporre ai civili un trasporto di carichi forzato, per una distanza massima di un miglio; ecco perché Gesù fa questo esempio: era qualcosa di reale e di estremamente attuale per gli ebrei che vivevano in territori occupati dall’Impero Romano e che desideravano essere liberati da un salvatore.
Gesù voleva insegnarci che non dobbiamo subire o mal reagire al nostro dovere, piuttosto mostrare amore in ogni circostanza, anche durante l'oppressione.
Percorrere un miglio significa fare il proprio dovere, percorrerne un secondo significa scegliere. Oggi lo Spirito Santo ci invita a riflettere sul nostro dovere di cristiani, il primo miglio, ma ci spinge a fare il secondo, quello chiesto da Gesù di fare; possiamo scegliere farlo o meno.
Sei pronto a percorrere il secondo miglio?
Scripture
About this Plan
La legge romana prevedeva che i soldati avessero la facoltà di imporre ai civili un trasporto di carichi forzato, per una distanza massima di un miglio. Percorrere un miglio significa compiere il proprio dovere, percorrerne un secondo significa scegliere. Trasliamo questo insegnamento nella vita cristiana e prestiamo attenzione a quello che Gesù ci chiede di fare. Sei pronto a percorrere il secondo miglio?
More