Gesù Guarisce I Cuori FeritiSample
INFEZIONE
Il punto è che non esiste altra strada. Se non si cura una ferita essa si infetta!
È assurdo per me pensare che nonostante fossi sopravvissuto ad una malattia che continua a mietere vittime, potevo perdere la vita per una semplice ferita.
Questo perché? Perché la ferita non veniva medicata.
La stessa cosa avviene quando non medichiamo le nostre ferite emotive; quando rimandiamo il giorno in cui perdoneremo qualcuno o noi stessi.
È così doloroso perdonare un tradimento, perché la cosa peggiore di esso è che viene solo dalle persone che ami e di cui ti sei fidato.
Immagina se al primo dolore mi fossi rifiutato di continuare la cura.
Fa male quando Dio mi mostra che devo perdonare qualcuno o che il modo di ragionare che ho mantenuto per tutta la vita era sbagliato!
È dura scegliere di non fidarsi dei sentimenti. E se Naaman avesse dato ascolto ai suoi sentimenti e non al suo saggio servitore?
Le sue ferite si sarebbero infettate e sarebbe certamente morto.
L’infezione esiste anche nel mondo delle emozioni. Ed è l’amarezza che, come un tumore, si espande e ci uccide spiritualmente. Essa ti fa entrare in un circolo vizioso destinato alla depressione o alla rabbia cronica e spesso in malattie vere.
Poi c’è il nostro nemico, Satana, il bugiardo, che ovviamente non vuole che tu sia un cristiano con un cuore sano che prende scelte radicali per Dio.
Ti fa pensare che certe cose le potrai nascondere per sempre o che potresti conviverci.
Quando andavo a fare le medicazioni, molti medici si meravigliavano di come stessi bene nonostante fossi sopravvissuto ad una dissecazione aortica e nonostante la ferita aperta; spesso mi dicevano: “con una maglietta normale (che copre il cerotto) non direi mai che hai subito un’operazione del genere.”
Il diavolo ci dice la stessa cosa: “se ti isoli un po’ la gente non capirà”, “se impari a mentire bene nessuno saprà”. Ma nel frattempo stiamo covando un male destinato a sopraffarci.
La guarigione deve passare attraverso il perdono, l’accettazione dei propri fallimenti e del proprio passato, l’ammissione dei propri sbagli e il desiderio concreto di voler fare esattamente tutto quello che serve per guarire.
Le mie medicazioni erano così dolorose, sanguinavo così tanto, che nessuno dei miei familiari poteva stare in quella sala.
Ma l’unica cosa che mi aiutava a sopportarle senza mai emettere un suono (cosa che meravigliava sempre i medici) era il sapere che anche Gesù aveva sopportato il dolore (superiore al mio) di essere frustato. E mentre per me quel dolore voleva dire guarire, per Lui era l’anticipazione della Sua morte.
Ricordiamo Gesù per averci salvato dal peccato e dalla morte, ma è difficile credere che abbia fatto anche di più: Lui ci ha compreso, si è identificato con noi.
Questo mi faceva dire: “non riesco a sopportare il dolore, ma siccome Lui lo ha fatto, allora anche io potrò.”
Spero che tu possa dire: “non riesco a perdonare, ma siccome Lui lo ha fatto, anche io potrò.”
About this Plan
In questo piano biblico desidero condividere con te come, grazie alla ferita causata da un’operazione a cuore aperto, ho compreso il modo in cui Gesù guarisce le ferite invisibili del cuore. Non ti preoccupare, non ci sono foto e non ti toglierò l’appetito! Unisciti a me in questo viaggio che ci porterà a conoscere di più il modo in cui Gesù desidera guarire le nostre emozioni ferite.
More