Il Vangelo E La SaluteCampione

Il custode del mio cuore.

Il palazzo dove sono cresciuto era dotato di portineria, quindi, di un portinaio che incuteva timore, per non dire vero e proprio terrore, su tutti noi bambini che avremmo voluto giocare a tutte le ore nel giardino condominiale. Con lui presente, però, le famiglie erano sicure che nessun estraneo sarebbe riuscito ad entrare e tantomeno a sostare nell’atrio o nei vari piani del palazzo. Lui era un filtro invalicabile. Ecco, la nostra mente necessita di un buon portinaio, che impedisca l’entrata a qualunque genere di pensiero, impedendogli di scorrazzare tranquillamente nelle nostre stanze decisionali. È ora di riassumere il custode e nel caso fare un giro di perlustrazione dentro noi stessi e sbarazzarci di tutti quei pensieri che non sono frutto della Sua Parola. Se non sono in linea con quello che Dio dice, se non corrispondono con quelle Parole che Gesù ci ha detto e che sono le uniche a poterci dare pace, allora è tempo di affrontare quei pensieri, stanarli e cacciarli via. Questo significa esercitare discernimento spirituale.

Prendiamoci l’impegno in questa giornata, di riflettere sui pensieri che tendono a occupare la nostra mente e chiediamoci: Rispecchiano la Verità? Sono pensieri che Gesù approverebbe?

Se non lo sono, allora abbandoniamoli e sostituiamoli meditando le Parole di Gesù.