Ottenere Il Favore Di DIoCampione

In Esodo 33:16 leggiamo che Mosè dice a Dio così: “Poiché, come si farà ora a conoscere che io e il Tuo popolo abbiamo trovato Grazia agli occhi Tuoi, se Tu non vieni con noi? Questo fatto distinguerà me e il Tuo popolo da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra».

Mosè desiderava essere di impatto anche tra le altre nazioni. Tutti dovevano sapere che non era un caso che Israele riuscisse in tutte le imprese, tutti dovevano sapere che era un favore di Dio, una Grazia di Dio.

Oggi vogliamo realizzare che il favore di Dio nella nostra vita deve essere di impatto per le persone attorno a noi. Quando chiedi una Grazia, un favore, una determinata benedizione al Signore, con quale intento lo chiedi? Spesso chiediamo un favore a Dio perché ci ritorni un beneficio; non è assolutamente sbagliato farlo, anche perché Dio ha a cuore il nostro benessere, ma oggi dobbiamo imparare a guardare le cose anche da un altro punto di vista, se vogliamo vedere una svolta nella nostra vita. Come Mosè, dobbiamo desiderare che la Grazia di Dio nella nostra vita, possa essere di impatto per le persone attorno a noi.

È successo anche a Giuseppe il figlio di Giacobbe: la benedizione di Dio nella sua vita era così traboccante, che si riversava nella vita degli altri. L’Egitto fu benedetto perché Giuseppe era lì. Dio vuole renderci fonte di benedizione per quanti ancora non hanno il Signore.

Possiamo guardare anche alla vita di Ester. La benedizione di Dio, la Grazia di Dio a questa ragazza ebrea, fu per un piano preciso di salvezza che Dio aveva per il popolo ebreo. E se tu fossi stato scelto nella situazione in cui ti trovi, proprio per un tempo come questo?

Anche la benedizione economica e sociale che Dio riversa nella nostra vita ha come obiettivo quello di sostenere la nostra casa e di far stare meglio chi si trova in condizioni più sfavorevoli. Nella prima chiesa apostolica, ognuno metteva tutto quello che aveva a disposizione di tutti affinché nessuno rimanesse nel bisogno.

Il favore che stiamo chiedendo a Dio, improntiamolo in prospettiva divina: che tutto possa essere usato per dimostrare al mondo che il nostro Dio è il più grande e che governa nella nostra vita.