La Potenza del Sangue di GesùCampione

L’Accesso Libero: la Porta del Nuovo Patto

Benvenuto, benvenuta al primo giorno di questo devozionale che esplora la potenza e il significato del sangue di Gesù. L'obiettivo di questo percorso è di aiutarti a comprendere il profondo impatto del sacrificio di Cristo e come esso influisce sulla tua vita quotidiana. Ogni giorno, rifletterai su un aspetto diverso di questo sacrificio, e alla fine di ogni meditazione troverai domande per guidarti nella riflessione e nella preghiera.

Che questo viaggio ti avvicini sempre di più a Dio e alla bellezza del Suo amore!

Ebrei 10:19-20: “Avendo dunque, fratelli, libertà d'entrare nel santuario in virtù del sangue di Gesù, per quella via recente e vivente che Egli ha inaugurata per noi, attraverso la cortina, vale a dire la Sua carne.”

Il sacrificio di Gesù è molto più di un gesto storico; è il fulcro di un cambiamento radicale nella nostra relazione con Dio. Il sangue di Cristo non solo rappresenta il perdono, ma è la chiave che sblocca l'accesso alla presenza divina, un privilegio che in passato era riservato solo ai sacerdoti e solo in momenti specifici.

Nel contesto ebraico, il termine "sangue" era intrinsecamente legato alla vita stessa, e la connessione tra sangue e accesso alla presenza di Dio era ben radicata nella cultura antica. Quando Gesù afferma: “Io sono la porta” (Giovanni 10:9), non si limita a descrivere un simbolo, ma annuncia la realtà che attraverso il Suo sacrificio abbiamo accesso diretto a Dio, alla Sua presenza e alle benedizioni che Egli ci ha riservato.

Immagina di essere invitato ad un'esclusiva festa di gala, ma l'unico modo per entrare è avere una chiave speciale. Il sangue di Gesù è quella chiave che ci permette di accedere al “Luogo Santissimo”, la presenza stessa di Dio. Non dobbiamo più fare sacrifici quotidiani, perché Cristo ha inaugurato una via nuova e vivente per noi, squarciando la cortina che ci separava dalla presenza di Dio.

Il sangue di Cristo ha trasformato il nostro accesso a Dio, non più limitato o mediato, ma diretto e personale. Ebrei 10:20 ci dice che questa via è “recente e vivente”, indicando che il sacrificio di Cristo non è solo storico, ma attivamente presente e operativo nella nostra vita oggi.

Domande di Riflessione:

1.Come ti senti pensando che grazie al sangue di Gesù puoi instaurare la tua personale relazione con Dio?

2.Qual è una cosa concreta che puoi fare oggi per ricordarti che hai accesso diretto alla presenza di Dio?

Preghiera: Signore, Ti ringrazio per il sacrificio di Gesù e per il sangue che ha versato, il quale mi concede accesso diretto alla Tua presenza. Aiutami a vivere ogni giorno con la consapevolezza di questo incredibile dono e a riflettere il Tuo amore e la Tua giustizia nella mia vita. Grazie per la via nuova e vivente che hai inaugurato per me. Nel Nome di Gesù. Amen.