Tutte Le Cose NuoveCampione
Una volta pensavo che se avessi amato Dio e mi fossi lasciato guidare dalla Bibbia nelle mie decisioni, allora Dio mi avrebbe benedetto con una bella vita priva di angoscia, di disastri o di malattie. Con il passare del tempo mi ero reso conto poco a poco che seguire Gesù non era una garanzia per questo pacchetto premio, per questa sicurezza. Nondimeno pensavo che se avessi fatto la mia parte, Dio sarebbe stato obbligato a fare la Sua, vale a dire a darmi il tipo di vita che desideriamo in America e a proteggermi dal dolore.
Per la cronaca, credo che Dio ci benedica se siamo obbedienti e che si diletti a darci doni materiali e relazionali, quando Lo seguiamo. Tuttavia, la mia comprensione di come la sofferenza rientrasse - o non rientrasse - nel più grande disegno della fede cristiana era scarsa. La Bibbia ci mostra che la sofferenza ha un posto nella nostra vita e che persino Gesù è stato reso perfetto dalla sofferenza (Ebrei 2:10). Quello che non riuscivo a cogliere, nel desiderare ardentemente ciò che mi faceva sentire bene e nel tentare di proteggermi da tutto ciò che poteva "piombarmi addosso" (per usare le parole di Giobbe), era semplicemente il fatto che la sofferenza fa parte della benedizione.
L'idea della sofferenza non dovrebbe incutere terrore nel nostro cuore perché Dio ci è particolarmente vicino quando soffriamo. Ma non dovremmo neanche prepararci a una vita di dolore, martirio e vittimismo nel nome di Gesù. In poche parole, non dovremmo temere la sofferenza ma neppure ricercarla.
Paolo inizia la sua lettera ai Corinzi prendendo atto di due caratteristiche di Dio che incontriamo nelle nostre afflizioni (problemi o tribolazioni): Padre misericordioso e Padre di ogni consolazione. Egli è la fonte e l’origine di ogni compassione. Egli è la prima e unica sorgente di compassione—il Padre da cui provengono tutte le compassioni. Questo è un cambio di modello per chiunque veda in Dio qualcuno che mostra solo occasionalmente il Suo lato buono.
Esaminiamo ora la parola in grecomisericordia (compassione). Significa "luogo in cui risiede la compassione, un cuore di compassione, emozioni, desideri, manifestazioni di pietà" oppure "parti interne." La definizione di questa parola evoca una forte connotazione di sentimento. In base alla Scrittura, voglio che tu sappia oggi quello che Dio prova per te. Egli ti ama con compassione e misericordia.
Riguardo questo Piano
In questo viaggio nel libro di 2 Corinzi, “Tutte le Cose Nuove” esplora la teologia di Paolo sul carattere avventuroso della fede in questo mondo e sulla chiamata di Dio per noi a essere audaci. Kelly Minter ci aiuta a capire come il cammino cristiano possa sembrare contrario alle nostre tendenze naturali, anche se si rivela sempre infinitamente ed eternamente migliore. In questo piano di lettura di cinque giorni, affronterai diverse questioni: gestire le relazioni difficili, confidare in Dio per una buona reputazione, fondare la tua identità in Cristo, comprendere lo scopo della sofferenza e come Dio provvede quando la viviamo, ed essere luci del Vangelo nel mondo.
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