Trasformare Il Dolore in VittoriaCampione

“il peso della Gloria schiaccerà il peso delle circostanze”

Giovanni 11:4 Gesù, udito ciò, disse: "Questa malattia non è per la morte, ma è per la Gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio sia glorificato".

Quando Gesù seppe della malattia di Lazzaro, decretò immediatamente che la malattia non era mortale ma per la Gloria di Dio. La parola "Gloria" deriva dalla parola ebraica "chabod" che significa "peso". Allora Gesù venne a conoscenza di una situazione che avrebbe causato dolore alla famiglia di Maria e Marta, e semplicemente decretò che ciò fosse allo scopo di manifestare il peso e la Gloria di Dio.

Sarebbero passati dal dolore alla Gloria.

Amico, ascoltami, ogni dolore che stai affrontando in questo momento diventerà una piattaforma per la manifestazione della Gloria di Dio. I tuoi insuccessi attireranno il peso della Gloria di Dio; i tuoi fallimenti, ritardi, delusioni, rifiuti, ecc. faranno sì che il peso della Gloria di Dio venga posto su di te per aiutarti a prevalere e a superare i tuoi problemi; il peso di Dio schiaccerà qualsiasi opposizione al tuo progresso.

Quando è coinvolto il peso della Gloria di Dio, tutto ciò che non è in linea con la Sua volontà per te viene schiacciato. Quando il peso di Dio si manifesta, i referti dei medici vengono divinamente annullati, le porte chiuse vengono miracolosamente aperte, le opportunità perdute vengono ripristinate, le sfide difficili vengono rese facili, le cose impossibili diventano possibili, i miracoli che sembrano cosi impossibili da realizzarsi diventano all’ordine del giorno e entra in gioco il favore divino.

La malattia di Lazzaro, alla fine, portò alla sua morte ma quella non fu la fine della storia; Gesù si presentò e lo risuscitò dai morti. Anche quando sembrava che il diavolo stesse per vincere, Gesù si fece vivo e i morti tornarono in vita. Non importa quanto Satana infuria contro di te, non sarai sconfitto se Dio sarà per te. Niente può resistere alla gloria di Dio quando si manifesta.