Fede per un propositoCampione

La prime fase della fede.

Riceviamo da Dio in proporzione alla nostra fede. Chiaramente Dio è un padre buono che agisce indipendentemente dalla nostra fede, solo in virtù del Suo amore. Per ottenere il massimo delle Sue benedizioni e completare il processo di trasformazione che ci rende simili a Cristo, è necessario imparare ad avere tanta fede. La nostra aspettativa, il nostro desiderio di vederlo agire fa, infatti, la differenza: mettiamo il nostro seme, anche se piccolino, e Lui lo farà crescere (proprio come un granello di senape che diventa un albero immenso).

Sicuramente, si tratta di un combattimento costante contro la realtà circostante e gli attacchi del nemico che vorrebbe scoraggiarci; per questo, di solito, si impara ad avere fede attraverso tre distinte fasi. La prima è quella della poca fede: una fede che lotta, che si concentra sull’ostacolo, influenzata dalle circostanze e da ciò che si vede (come i discepoli sulla barca, quando la tempesta infuriava), dalle delusioni del passato e dai propri dubbi. Non importa da quanto tempo si crede: si può avere poca fede molti anni dopo il battesimo perché non si è a conoscenza di Dio nella Sua totalità o non si medita abbastanza sulla Sua Parola.

Anche quando non riceviamo qualcosa che chiediamo, non dobbiamo arrenderci o cessare di aver fede.