Dal conflitto alla gloriaCampione

Giorno 4: L’incontro che cambia tutto

Giacobbe, da solo, si trovò a vivere una delle esperienze più straordinarie di tutta la Bibbia. La Scrittura racconta che lottò con un uomo fino all’alba, un incontro misterioso, ma carico di potenza. Non era un semplice uomo, era Dio stesso che si manifestava a Giacobbe in una lotta spirituale.

Quella notte, tutto cambiò. Giacobbe, l’ingannatore, il fuggitivo, colui che per anni aveva vissuto cercando di cavarsela con la furbizia e le proprie forze, fu finalmente spezzato da Dio. Rimase zoppicante da quell’incontro, ma ne uscì trasformato.

Dio non lo chiamò più Giacobbe, ma Israele. Il suo nome cambiò, perché cambiò la sua identità. Non era più il vecchio uomo, ma una nuova creatura, nata dall’incontro con la presenza di Dio.

Questo è il segreto di ogni vera trasformazione: non basta una parola di incoraggiamento, non basta un aiuto umano, non basta nemmeno cambiare ambiente o città. Solo un incontro reale con Dio può trasformarti radicalmente.

Pensaci: Giacobbe divenne Israele, Saulo divenne Paolo, Mosè da insicuro e fuggitivo divenne il grande liberatore, Gedeone da timido contadino divenne il guerriero valoroso, i discepoli da pescatori impauriti divennero apostoli coraggiosi.

Un vero incontro con Dio cambia tutto.

Domanda per riflettere: Hai mai fatto un incontro profondo e trasformante con la presenza di Dio?