Una famiglia completaCampione

Vi è un paradosso negli esseri umani: abbiamo la tendenza a dimenticare che siamo stati dei bambini.

In molte culture ed epoche, i bambini sono stati, e sono tutt'ora considerati di poca importanza, come fossero dei pesi, delle bocche da sfamare, delle doti da pagare o fonte di problemi.

Il diavolo, da parte sua, mette tutte le sue energie per distruggere i bambini: nel grembo delle loro madri o per via dei peccati di altri adulti, a cominciare proprio da quelli dei genitori.

Gli inserzionisti considerano i bambini come dei potenziali consumatori e stanziano enormi budget per raggiungerli.

Quanto alle chiese, esse hanno spesso lo stesso approccio dei discepoli, i quali consideravano che l’Evangelo era per gli adulti e che i bambini infastidivano Gesù.

In quanto cristiani, dobbiamo guardare ai nostri come li vede Dio.

Scrivo questo piano di lettura mentre mia moglie porta in grembo il nostro quinto figlio. Potreste pensare che ho sempre sognato di avere una grande famiglia, ma non è così.

Ognuno dei nostri figli è stato voluto e nessuno è stato una sorpresa o un incidente. Eppure, quando eravamo giovani sposi, eravamo pronti a non avere figli per consacrarci pienamente al servizio a Dio.

Credevamo talmente nelle menzogne sui bambini! Pensavamo, sbagliando, che sarebbero stati dei pesi e ci avrebbero impedito di servire Dio, di compiere la Sua missione per le nostre vite.

Dio ci diede allora una promessa attraverso un versetto (Isaia 49:22-23). Questo è uno dei modi in cui Dio ci parla, attraverso la lettura sistematica della Bibbia. Alcuni versetti colpiscono i nostri cuori e cambiano le nostre concezioni.

Promettendoci delle regine come balie per le nostre figlie, Dio ci rassicurava. Egli sarebbe stato con noi e ci avrebbe aiutato a prenderci cura dei nostri futuri figli.

Dopo due figlie, abbiamo considerato di aver compiuto il nostro ruolo di genitori. Avevamo anche paura che le risorse finanziarie venissero meno nel caso avessimo avuto altri figli e pensavamo di non riuscire a donar loro l’attenzione di cui avrebbero avuto bisogno.

Quando la nostra seconda figlia ha compiuto 3 anni, Dio ha cominciato a interpellarci sul valore dei bambini e della famiglia. Mentre Dio parlava a mia moglie di allargare lo spazio nella nostra tenda, un’amica ci disse che era necessario chiedere a Dio se la nostra famiglia era completa.

Il Signore mi comunicò delle verità che stravolsero le mie concezioni.

Abbiamo quindi avuto, oltre le 2 figlie, un'altro, poi 2 e infine 3. Non scrivo questo piano per incitarti ad avere una grande famiglia, ma per condividere la mia esperienza e soprattutto per far sì che tu possa vedere i tuoi bambini (o futuri bambini) come li vede Dio. In questa maniera, comprenderai ancora meglio il ruolo così importante che abbiamo in quanto genitori.

Nel corso dei prossimi giorni, ti invito a chiedere a Dio di parlarti riguardo ai bambini:

Padre celeste, grazie di aver fatto di me Tuo figlio e di esserTi presentato come un Padre amorevole. Ti prego Spirito Santo, Tu che sei lo spirito di adozione, vieni a ribaltare in me le false concezioni riguardo i bambini e comunicami la Tua prospettiva perché io possa essere un genitore che Ti somiglia e Ti rappresenti. Nel nome di Gesù, Amen.

David Théry
Insegnamenti pratici per sperimentare Dio