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Nuova Riveduta 2006

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 <div class="book bkMAT">
 <div class="chapter ch6" data-usfm="MAT.6.5+MAT.6.6+MAT.6.7+MAT.6.8+MAT.6.9+MAT.6.10+MAT.6.11+MAT.6.12+MAT.6.13+MAT.6.14+MAT.6.15+MAT.6.16+MAT.6.17+MAT.6.18+MAT.6.19+MAT.6.20+MAT.6.21+MAT.6.22+MAT.6.23+MAT.6.24+MAT.6.25+MAT.6.26+MAT.6.27+MAT.6.28+MAT.6.29+MAT.6.30+MAT.6.31+MAT.6.32+MAT.6.33+MAT.6.34">
 <div class="p">5&#171;Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poich&#233; essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verit&#224; che questo &#232; il premio che ne hanno. 6Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che &#232; nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne dar&#224; la ricompensa.</div><div class="p">7Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. 8Non fate dunque come loro, poich&#233; il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate. 9Voi dunque pregate cos&#236;: &#8220;Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; 10venga il tuo regno; sia fatta la tua volont&#224;, come in cielo, anche in terra. 11Dacci oggi il nostro pane quotidiano; 12rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; 13e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno#Dal maligno, o dal male.&#8221;.</div><div class="p">14Perch&#233; se voi perdonate agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdoner&#224; anche a voi; 15ma se voi non perdonate agli uomini, neppure il Padre vostro perdoner&#224; le vostre colpe.</div><div class="s3">Il digiuno</div><div class="p">16&#171;Quando digiunate, non abbiate un aspetto malinconico come gli ipocriti; poich&#233; essi si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. Io vi dico in verit&#224;: questo &#232; il premio che ne hanno. 17Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia, 18affinch&#233; non appaia agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo che &#232; nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne dar&#224; la ricompensa.</div><div class="s3">Un tesoro in cielo</div><div class="p">19&#171;Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; 20ma fatevi tesori in cielo, dove n&#233; tignola n&#233; ruggine consumano, e dove i ladri non scassinano n&#233; rubano. 21Perch&#233; dov&#8217;&#232; il tuo tesoro, l&#236; sar&#224; anche il tuo cuore.</div><div class="p">22La lampada del corpo &#232; l&#8217;occhio. Se dunque il tuo occhio &#232; limpido, tutto il tuo corpo sar&#224; illuminato; 23ma se il tuo occhio &#232; malvagio#Occhio malvagio, espressione ebr. per esprimere il concetto di avarizia o egoismo (cfr. Deuteronomio 15:9; 28:54, 56; Proverbi 23:6; 28:22) che compare in forme diverse anche nel Nuovo Testamento (cfr. Matteo 20:15; Marco 7:22; Luca 11:34). Da notare inoltre che l&#8217;espressione occhio buono &#232; usata per esprimere il concetto opposto di generosit&#224; o altruismo (cfr. Proverbi 22:9)., tutto il tuo corpo sar&#224; nelle tenebre. Se dunque la luce che &#232; in te &#232; tenebre, quanto grandi saranno le tenebre!</div><div class="p">24Nessuno pu&#242; servire due padroni; perch&#233; o odier&#224; l&#8217;uno e amer&#224; l&#8217;altro, o avr&#224; riguardo per l&#8217;uno e disprezzo per l&#8217;altro. Voi non potete servire Dio e Mammona#Mammona, in aram. vuol dire ricchezza, qui personificata come una divinit&#224;..</div><div class="s3">Le preoccupazioni</div><div class="p">25&#171;Perci&#242; vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete {o di che cosa berrete}; n&#233; per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non &#232; la vita pi&#249; del nutrimento e il corpo pi&#249; del vestito? 26Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto pi&#249; di loro? 27E chi di voi pu&#242;, con la propria ansiet&#224;, aggiungere un&#8217;ora sola alla durata della sua vita? 28E perch&#233; siete cos&#236; ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; 29eppure io vi dico che neanche Salomone#Salomone, figlio di Davide, fu uno dei pi&#249; grandi re d&#8217;Israele., con tutta la sua gloria, si vest&#236; come uno di loro. 30Ora se Dio veste in questa maniera l&#8217;erba dei campi che oggi &#232;, e domani &#232; gettata nel forno, non far&#224; molto di pi&#249; per voi, o gente di poca fede? 31Non siate dunque in ansia, dicendo: &#8220;Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?&#8221; 32Perch&#233; sono i pagani che ricercano tutte queste cose; il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33Cercate prima il regno {di Dio} e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in pi&#249;. 34Non siate dunque in ansia per il domani, perch&#233; il domani si preoccuper&#224; di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.</div>
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MatteoCampione

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