3 Cose Da Sapere Sulla FiduciaCampione

Fidarsi è bene, non fidarsi è troppo costoso.

Ci sono tanti modi per descrivere la fiducia, ma la mia illustrazione preferita è quella di una tela di un quadro: più è grande la tela più la relazione può espandersi. Non esiste una relazione sana senza fiducia. Ci sono tantissimi inviti nella bibbia a vivere il nostro rapporto con Dio in piena fiducia.

Se la fede è qualcosa che Cristo crea in noi e la rende perfetta, la fiducia dipende da noi. Dio crea in noi la fede, sta a noi esplorare l’enzima della fiducia nella nostra relazione con Lui.

La fiducia in Dio la potrei definire come l’applicazione della fede. Isaia in tanti versi afferma che la nostra fiducia in Dio è ben riposta per la Sua fedeltà e immutabilità nel tempo e nelle circostanze. In poche parole, proprio perché Dio è fermo e non cambia, ti puoi fidare. Ma la fiducia non è solo la base di un rapporto, è anche l’acceleratore di ogni operazione nella nostra vita.

Più la fiducia è bassa più tutto si complica, diventa faticoso e lungo. Per tanto tempo ho visto la fiducia come un allungatore di processi, ma ho scoperto quanto la fiducia sia il vero catalizzatore nella nostra vita spirituale, relazionale e anche lavorativa.

Se usata nel modo giusto la fiducia è il catalizzatore più potente per far funzionare le cose in modo efficace. La sfiducia costa troppo cara. Infatti Gesù, pur conoscendo i difetti di ogni discepolo, mostra la Sua fiducia nel dare loro compiti come quello di pregare o di portare un messaggio. Non so come la definireste voi, ma io questa la chiamo fiducia. Come si fa a fidarsi di chi è disfunzionale?

Qui si arriva al punto. Paolo in molti scenari affida compiti ad altri discepoli come Timoteo oppure come Epafròdito, definendoli colleghi della stessa missione. Penso che l’efficacia dell’apostolo Paolo sia stata quella di usare la fiducia nel modo giusto con persone al di fuori di sé. La Bibbia ci esorta a non confidare nell’uomo, ma in Dio. Questo non vuol dire vivere nella sfiducia.

Fidarsi non vuol dire appoggiare ogni parte di noi su una persona, vuol dire definire le aspettative reciproche e allinearci nel nome di uno scopo comune. Per Paolo era predicare il Vangelo, consapevole che la sfiducia è troppo costosa per chi vuole essere efficace nel proprio proposito. Se sei attorniato di sfiducia oggi la sfida è rinunciare al prodotto delle tue ferite e comprendere che la sfiducia è la cosa più costosa che nessuno di noi può permettersi di avere, in primis con Dio e poi con le persone attorno a noi.