Piacere, Sono Lo Spirito Santo!Campione

Spirito Santo, amo la tua voce! - @Samu

Quand'è stata l'ultima volta che lo Spirito Santo ti ha parlato? Sei sicuro che era Lui e non era la tua immaginazione? Come fai ad essere così sicuro?

Lo Spirito Santo parla. Siamo noi che lo ascoltiamo troppo poco. A volte abbiamo dubbi: è Dio o un mio pensiero? Dobbiamo abituarci ad ascoltare la Sua voce, così la riconosceremo immediatamente. Se tu fossi al supermercato e tua mamma gridasse il tuo nome, quanto ci metteresti a riconoscere che è lei?

Da bambino andavo a giocare a calcio al parco con i miei amici e quando arrivava mio papà a prendermi fischiava e all'istante salutavo tutti e correvo alla macchina. Non l'avevo visto, ma riconoscevo il suo fischio, era unico. La voce dello Spirito Santo ha un timbro unico, più trascorri tempo con Lui, più sarà facile riconoscere la Sua voce.

In Genesi 22 Dio parla ad Abramo e gli dice: “Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e offrilo in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò.”

Quello che mi sorprende di più non è la richiesta di Dio, che è completamente folle, ma la risposta di Abramo nel versetto successivo.

Genesi 22:3: “Abraamo si alzò la mattina di buon’ora, prese Isacco e partì verso il luogo che Dio gli aveva indicato”.

Quando lo Spirito Santo ti parla, gli chiedi altre 2500 conferme o obbedisci subito? Abramo non ha fatto domande.

Mi ricordo una volta che stavamo pregando prima di andare ad evangelizzare con un gruppo di missionari. All'improvviso ho sentito lo Spirito Santo che mi diceva il nome “Kevin”. Ero un pò confuso, allora parlai con il mio leader, che mi disse: “Probabilmente oggi Dio ti farà conoscere qualcuno che si chiama Kevin, preparati”. Quel giorno incontrai un ragazzo che si chiamava Kevin, gli parlai di Gesù e rimase molto toccato. Dio sapeva che Kevin aveva bisogno di sentire il Vangelo. E, probabilmente, ti sei immaginato la voce di Dio udibile, che parlava con grande autorità e con una voce profonda (da film), che diceva: “Kevin”. Bene, no, e non era neanche il grido di “Mamma ho perso l'aereo”: “KEEEEVIN”. Era una semplice voce interiore, una convinzione. Ho scoperto negli anni che l'unico modo per imparare ad ascoltare la Sua voce è buttarsi e che, come si dice sempre, “sbagliando si impara”. Troppe volte pensiamo di essere noi ad immaginarci le cose mentre lo Spirito Santo sta provando ad usarsi di noi.

Possiamo riposare nella certezza che lo Spirito Santo non andrà mai contro la Bibbia. In questo devotional non abbiamo tempo di parlare di tutti i modi in cui ci parla lo Spirito Santo, ma lo fa anche attraverso sogni, visioni e persone, non lo limitiamo solamente ad una voce.

Adesso voglio sfidarti ad ascoltare lo Spirito Santo per incoraggiare qualcuno! Magari hai già in mente un amico/a, apri whatsapp e mandagli un messaggio, un audio, un versetto e fatti guidare dallo Spirito Santo. Può essere qualcosa di semplice come “Heyy Matti, come stai? Sai ti stavo pensando e volevo incoraggiarti nel continuare a fidarti dei piani di Dio.” Vai, esci dalla tua zona di comfort e inizia ad assaporare una vita piena di sovrannaturale.