Prega con i fratelli

“Egli dunque, consapevole della situazione, andò a casa di Maria, madre di Giovanni detto anche Marco, dove molti fratelli erano riuniti in preghiera.” (Atti 12:12)

Ci sono due tipi di preghiera: personale (che fai da solo) e comunitaria (insieme con i fratelli di fede). Tutti e due i tipi di preghiera sono buoni e necessari e c’è in entrambi i casi potenza nella tua preghiera.

La Parola e Gesù stesso ci incoraggiano a pregare insieme: “{In verità} vi dico anche: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro.” (Matteo 18:19-20)

Ho visto aumentare in modo notevole l’esaudimento delle mie richieste di preghiera, da quando ho iniziato a pregare in accordo con mia moglie Stefania. Le promesse di Dio sono veritiere. Lui ha promesso che, se chiedi qualcosa in accordo, questa cosa ti sarà concessa. Lui è fedele e lo fa!

Mi è capitato di partecipare ad incontri di preghiera e di alzare la mia preghiera, pensando a ciò che gli altri avrebbero pensato. Era più una performance per gli altri che una preghiera a Dio! La preghiera è sempre per Dio. Pregare insieme agli altri presuppone un alto livello di apertura e di comunione: diventi vulnerabile e questo piace a Dio. Cresce il livello dell’amore e Dio entra in gioco e interviene.

In effetti, nel libro degli Atti, il risultato della preghiera è la liberazione di Pietro, in modo così spettacolare che i discepoli stessi hanno difficoltà a crederci! (Atti 12:13-16).

Oggi, amico mio, ti voglio veramente incoraggiare a pregare in accordo.

Grazie di esistere,

Emmanuel Gau