Speranza CertaCampione

Mercoledì - La bontà di Dio

Leggi: Rut 1; 4:14-22; Matteo 7:7-11

SOAP: Matteo 7:11

Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!

Note di approfondimento
Noi serviamo un Dio buono, Egli non cambia mai. Tuttavia, qualche volta, la vita non va come vorremmo. In che modo conciliamo le nostre difficoltà con la verità della bontà di Dio durante quei momenti? In che modo sappiamo che Dio si occupa davvero di noi quando abbiamo l’impressione che niente di quello che ci accade potrebbe essere un bene per noi?

Naomi aveva sperimentato una perdita terribile. Sapeva chi era Dio ed era convinta del Suo carattere, ovvero della Sua sovranità, della Sua onnipresenza e della Sua bontà. Tuttavia, aveva smesso di credere che Dio fosse ancora buono con lei. Naomi aveva perso suo marito, i suoi figli, la sua casa e una delle sue nuore. Sarebbe dovuta tornare nel suo paese privata di tutto e profondamente umiliata. Naomi voleva andarsene da sola, ma Rut si rifiutò di lasciarla: Naomi ora doveva trovare il modo di procurarsi da mangiare per entrambe. Come poteva Dio essere buono con lei e darle ancora dei buoni doni se questa era la situazione?

Naomi sprofondò nell’amarezza, come molte di noi avrebbero fatto, a causa della gravità della perdita che aveva subito. Mi chiedo quante di noi avrebbero perso la propria fiducia nella bontà di Dio in un momento di perdita e sofferenza così profonda. È facile che ciò accada. Tuttavia, Dio ha sempre un piano per il nostro bene. Dio è continuamente attivo a nostro favore. Dopo aver riportato le parole di Naomi, l’autore del libro di Rut prefigura gli eventi successivi, mostrandoci che Dio non aveva ancora chiuso con Rut e Naomi.

Dio non ha chiuso neanche con noi. Sappiamo la fine della storia di Naomi: la nuora che rimase con lei fu per lei più di sette figli. Non conosciamo la fine della nostra storia. Potremmo non vedere come la nostra perdita possa essere un dono buono finché non saremo nell’eternità in cielo. Tuttavia, possiamo riposare in questa verità: il nostro Dio è comunque buono!

Che tu sia sopraffatta dalla gioia o dall’amarezza, la bontà di Dio non cambia mai. Dio non ha bisogno che tu creda che Lui sia buono, perché sia buono davvero. Dio ha promesso una grazia speciale e un aiuto per coloro che lo invocano e che confidano in Lui. Se riposiamo nella Sua bontà, possiamo trovare pace anche in tempi difficili.