Tutta La Creazione Attende Con Bramosia La Gloria

Tutta la creazione attende e si aspetta la gloria futura.

a. “Il desiderio intenso della creazione aspetta con bramosia”. Paolo ritiene che la stessa creazione sia in trepidante attesa della manifestazione dei figli di Dio. Questo perché la creazione è stata sottoposta alla vanità a causa del peccato dell’uomo, e beneficerà della redenzione finale degli uomini.

• Isaia 11:6-9 descrive questa redenzione della creazione in quel giorno: “Il lupo abiterà con l’agnello, e il leopardo si sdraierà accanto al capretto; il vitello, il leoncello e il bestiame ingrassato staranno assieme, e un bambino li guiderà. La vacca pascolerà con l’orsa, i loro piccoli si sdraieranno assieme e il leone mangerà il foraggio come il bue. Il lattante giocherà sul nido della vipera, e il bambino svezzato metterà la mano nella tana del serpente. Non si farà né male né danno su tutto il Mio monte santo, poiché la conoscenza del SIGNORE riempirà la terra, come le acque coprono il fondo del mare.”

b. “Colui che l’ha sottoposta, nella speranza”. Solo Dio poteva sottomettere la creazione nella speranza. In definitiva, non è stata né opera d’uomo né di Satana.

c. “La libertà della gloria dei figli di Dio”. Questo giova non solo ai figli di Dio, ma anche a tutta la creazione. Fino a quel giorno la creazione geme insieme ed è in travaglio.

d. “La manifestazione dei figli di Dio”. Alcuni gruppi con una mentalità “super-cristiana” usano l’idea della manifestazione dei figli di Dio per dire che tutta la creazione attende che il loro particolare gruppo di cristiani super-spirituali si riveli in modo incredibilmente potente. Questa è una fantasia puramente egoista.

e. “Tutto il mondo creato geme insieme ed è in travaglio”. “La creazione non sta subendo dolori di morte… ma dolori di parto.” (Leon Morris).

Basato sul Commentario Biblico Enduring Word di David Guzik.