Genesi - Studio Indicato per DonneCampione

Dio disse: «Ecco il segno del patto che io faccio tra me e voi e tutti gli esseri viventi che sono con voi, per tutte le generazioni future. Io pongo il mio arco nella nuvola e servirà di segno del patto fra me e la terra.

Il patto che Dio fece con Noè, ovvero la promessa di non distruggere di nuovo tutti gli esseri viventi con un diluvio, fu il primo patto che Dio fece con il Suo popolo. Esso era un patto fuori dal comune. A prescindere dalle circostanze, Dio non avrebbe mai più distrutto il genere umano attraverso l’acqua.

Come simbolo di questo patto, Dio creò l’arcobaleno e lo mise fra le nuvole nel cielo perché potessimo ricordare la Sua promessa. L’arcobaleno non è un promemoria per Dio, perché Egli mai potrebbe dimenticarsi dell’uomo. Come Dio si ricordò di Noè nell’arca e cambiò i suoi piani, così Egli guarda l’arcobaleno e si ricorda del patto eterno che ha stipulato con l’umanità.

L’arcobaleno è anche un promemoria per noi. L’ arcobaleno si forma solo in seguito alla pioggia e, spesso, dopo i temporali. L’arcobaleno ci ricorda che non importa quanto sia forte la tempesta, Dio manterrà le Sue promesse. Perciò, Dio non distruggerà di nuovo la terra con l’acqua e manterrà anche ogni altra promessa.

L’arcobaleno è anche un simbolo del carattere di Dio. Dio è costante, immutabile e fedele in eterno. Egli non romperà il Suo patto e farà sempre quello che ha detto di fare. La fedeltà di Dio nel passato è garanzia della Sua fedeltà nel futuro. Il Suo arcobaleno conferma tutte le promesse che sono state compiute in Cristo. 

Preghiera

Signore Dio, grazie per il Tuo arcobaleno. Grazie perché esso è un promemoria del Tuo carattere e delle Tue promesse ogni volta che nella mia vita cade la pioggia. Aiutami ad avere fiducia in ogni Tua promessa, anche in quelle a cui mi è difficile credere. Confido, perciò, nel Tuo carattere e nelle Tue promesse. Nel nome di Gesù, Amen!