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 <div class="book bkJER">
 <div class="chapter ch31" data-usfm="JER.31">
 <div class="label">31</div><div class="p">1&#171;In quel tempo&#187;, dice il Signore, &#171;io sar&#242; il Dio di tutte le famiglie d&#8217;Israele ed esse saranno il mio popolo&#187;.</div><div class="p">2Cos&#236; parla il Signore: &#171;Il popolo scampato dalla spada ha trovato grazia nel deserto; io sto per dar riposo a Israele&#187;.</div><div class="p">3Da tempi lontani il Signore mi &#232; apparso. &#171;S&#236;, io ti amo di un amore eterno; perci&#242; ti prolungo la mia bont&#224;.</div><div class="p">4Io ti ricostruir&#242;, e tu sarai ricostruita, vergine d&#8217;Israele! Tu sarai di nuovo adorna dei tuoi tamburelli e uscirai in mezzo alle danze di quelli che gioiscono.</div><div class="p">5Pianterai ancora delle vigne sui monti di Samaria; i piantatori pianteranno e raccoglieranno il frutto.</div><div class="p">6Infatti verr&#224; il giorno in cui le guardie grideranno sul monte di Efraim: &#8220;Alzatevi, saliamo a Sion, al Signore, nostro Dio&#8221;&#187;.</div><div class="p">7Infatti cos&#236; parla il Signore: &#171;Innalzate canti di gioia per Giacobbe, prorompete in grida per il capo delle nazioni; fate udire le vostre lodi, e dite: &#8220;Signore, salva il tuo popolo, il residuo d&#8217;Israele!&#8221;</div><div class="p">8Ecco, io li riconduco dal paese del settentrione e li raccolgo dalle estremit&#224; della terra; tra di loro sono il cieco e lo zoppo, la donna incinta e quella in doglie di parto: una gran moltitudine, che ritorna qua.</div><div class="p">9Vengono piangenti e imploranti; li guido, li conduco ai torrenti per una via diritta dove non inciamperanno, perch&#233; sono diventato un padre per Israele, ed Efraim &#232; il mio primogenito.</div><div class="p">10Voi nazioni, ascoltate la parola del Signore e proclamatela alle isole lontane; dite: &#8220;Colui che ha disperso Israele lo raccoglie, lo custodisce come fa il pastore con il suo gregge&#8221;.</div><div class="p">11Infatti il Signore ha riscattato Giacobbe, l&#8217;ha salvato dalla mano di uno pi&#249; forte di lui.</div><div class="p">12Quelli verranno e canteranno di gioia sulle alture di Sion, affluiranno verso i beni del Signore: al frumento, al vino, all&#8217;olio, al frutto delle greggi e degli armenti; essi saranno come un giardino annaffiato, non continueranno pi&#249; a languire.</div><div class="p">13Allora la vergine si rallegrer&#224; nella danza, i giovani gioiranno insieme ai vecchi; io muter&#242; il loro lutto in gioia, li consoler&#242;, li rallegrer&#242; liberandoli del loro dolore.</div><div class="p">14Sazier&#242; di grasso#Grasso, cio&#232; il grasso delle abbondanti vittime che verranno offerte in sacrificio. i sacerdoti, e il mio popolo sar&#224; saziato dei miei beni&#187;, dice il Signore.</div><div class="p">15Cos&#236; parla il Signore: &#171;Si &#232; udita una voce a Rama, un lamento, un pianto amaro; Rachele piange i suoi figli; lei rifiuta di essere consolata dei suoi figli, perch&#233; non sono pi&#249;#Si &#232; udita&#8230; non sono pi&#249;, citato in Matteo 2:18 in relazione al massacro perpetrato da Erode dopo la nascita di Ges&#249; Cristo.&#187;.</div><div class="p">16Cos&#236; parla il Signore: &#171;Trattieni la tua voce dal piangere, i tuoi occhi dal versare lacrime; poich&#233; l&#8217;opera tua sar&#224; ricompensata&#187;, dice il Signore; &#171;essi ritorneranno dal paese del nemico;</div><div class="p">17c&#8217;&#232; speranza per il tuo avvenire&#187;, dice il Signore; &#171;i tuoi figli ritorneranno entro le loro frontiere.</div><div class="p">18Io odo, odo Efraim che si rammarica: &#8220;Tu mi hai punito, come un vitello non domato; convertimi, e io mi convertir&#242;, poich&#233; tu sei il Signore, il mio Dio.</div><div class="p">19Dopo che mi sono sviato, io mi sono pentito; dopo che ho riconosciuto il mio stato, mi sono battuto l&#8217;anca. Io sono coperto di vergogna, confuso, perch&#233; porto l&#8217;infamia della mia giovinezza&#8221;.</div><div class="p">20Efraim &#232; dunque per me un figlio cos&#236; caro? un figlio prediletto? Da quando io parlo contro di lui, &#232; pi&#249; vivo e continuo il ricordo che ne ho; perci&#242; le mie viscere si commuovono per lui, e io certo ne avr&#242; piet&#224;&#187;, dice il Signore.</div><div class="p">21&#171;Metti delle pietre miliari, fatti dei pali indicatori, poni ben mente alla strada, alla via che hai seguita. Ritorna, vergine d&#8217;Israele, torna a queste citt&#224; che sono tue!</div><div class="p">22Fino a quando te ne andrai vagabonda, figlia infedele? Poich&#233; il Signore crea una cosa nuova sulla terra: la donna che corteggia l&#8217;uomo&#187;.</div><div class="p">23Cos&#236; parla il Signore degli eserciti, Dio d&#8217;Israele: &#171;Si dir&#224; pure questa parola nel paese di Giuda e nelle sue citt&#224;, quando li avr&#242; fatti tornare dalla deportazione: &#8220;Il Signore ti benedica, territorio di giustizia, monte santo!&#8221;</div><div class="p">24L&#224; si stabiliranno assieme Giuda e tutte le sue citt&#224;, gli agricoltori e quelli che guidano le greggi.</div><div class="p">25Poich&#233; io ristorer&#242; l&#8217;anima stanca, sazier&#242; ogni anima languente&#187;.</div><div class="p">26A questo punto mi sono svegliato e ho guardato; e il mio sonno mi era stato dolce.</div><div class="p">27&#171;Ecco, i giorni vengono&#187;, dice il Signore, &#171;in cui io seminer&#242; la casa d&#8217;Israele e la casa di Giuda di semenza d&#8217;uomini e di semenza d&#8217;animali.</div><div class="p">28Avverr&#224; che, come ho vegliato su di loro per sradicare e per demolire, per abbattere, per distruggere e per nuocere, cos&#236; veglier&#242; su di loro per costruire e per piantare&#187;, dice il Signore.</div><div class="p">29&#171;In quei giorni non si dir&#224; pi&#249;: &#8220;I padri hanno mangiato uva acerba e i denti dei figli si sono allegati&#8221;,</div><div class="p">30ma ognuno morir&#224; per la propria iniquit&#224;; chiunque manger&#224; l&#8217;uva acerba avr&#224; i denti allegati.</div><div class="p">31Ecco, i giorni vengono&#187;, dice il Signore, &#171;in cui io far&#242; un nuovo patto con la casa d&#8217;Israele e con la casa di Giuda;</div><div class="p">32non come il patto che feci con i loro padri il giorno che li presi per mano per condurli fuori dal paese d&#8217;Egitto: patto che essi violarono, sebbene io fossi loro signore&#187;, dice il Signore;</div><div class="p">33&#171;ma questo &#232; il patto che far&#242; con la casa d&#8217;Israele, dopo quei giorni&#187;, dice il Signore: &#171;io metter&#242; la mia legge nell&#8217;intimo loro, la scriver&#242; sul loro cuore, e io sar&#242; loro Dio ed essi saranno mio popolo.</div><div class="p">34Nessuno istruir&#224; pi&#249; il suo compagno o il proprio fratello, dicendo: &#8220;Conoscete il Signore!&#8221;, poich&#233; tutti mi conosceranno, dal pi&#249; piccolo al pi&#249; grande&#187;, dice il Signore. &#171;Poich&#233; io perdoner&#242; la loro iniquit&#224;, non mi ricorder&#242; del loro peccato&#187;.</div><div class="p">35Cos&#236; parla il Signore, che ha dato il sole come luce del giorno e le leggi alla luna e alle stelle perch&#233; siano luce alla notte; che solleva il mare in modo che ne muggano le onde; colui che ha nome: il Signore degli eserciti.</div><div class="p">36&#171;Se quelle leggi verranno a mancare davanti a me&#187;, dice il Signore, &#171;allora anche la discendenza d&#8217;Israele cesser&#224; di essere per sempre una nazione in mia presenza&#187;.</div><div class="p">37Cos&#236; parla il Signore: &#171;Se i cieli di sopra possono essere misurati e le fondamenta della terra di sotto scandagliate, allora anch&#8217;io rigetter&#242; tutta la discendenza d&#8217;Israele per tutto quello che essi hanno fatto&#187;, dice il Signore.</div><div class="p">38&#171;Ecco, i giorni vengono&#187;, dice il Signore, &#171;che questa citt&#224; sar&#224; ricostruita in onore del Signore, dalla torre di Cananeel alla porta dell&#8217;Angolo.</div><div class="p">39Di l&#224; la corda per misurare sar&#224; tirata in linea retta fino al colle di Gareb e girer&#224; dal lato di Goa.</div><div class="p">40Tutta la valle dei cadaveri e delle ceneri e tutti i campi fino al torrente Chidron, fino all&#8217;angolo della porta dei Cavalli verso oriente, saranno consacrati al Signore e non saranno pi&#249; sconvolti n&#233; distrutti, per sempre&#187;.</div>
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 <div class="book bkJER">
 <div class="chapter ch32" data-usfm="JER.32">
 <div class="label">32</div><div class="s3">Geremia acquista un campo</div><div class="p">1Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore nel decimo anno di Sedechia, re di Giuda, che fu l&#8217;anno diciottesimo di Nabucodonosor.</div><div class="p">2L&#8217;esercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme, e il profeta Geremia era rinchiuso nel cortile della prigione che era nella casa del re di Giuda. 3L&#8217;aveva fatto rinchiudere Sedechia, re di Giuda, dicendo: &#171;Tu, infatti, profetizzi e dici: &#8220;Cos&#236; parla il Signore: &#8216;Ecco, io do questa citt&#224; in mano al re di Babilonia, ed egli la prender&#224;; 4Sedechia, re di Giuda, non scamper&#224; dalle mani dei Caldei, ma sar&#224; per certo dato in mano al re di Babilonia, e parler&#224; con lui bocca a bocca e i suoi occhi vedranno gli occhi suoi; 5Nabucodonosor deporter&#224; Sedechia a Babilonia, ed egli rester&#224; l&#224; finch&#233; io lo visiti&#8217;, dice il Signore; &#8216;se combattete contro i Caldei, voi non avrete esito favorevole&#8217;&#8221;&#187;.</div><div class="p">6Geremia disse: &#171;La parola del Signore mi &#232; stata rivolta in questi termini: 7&#8220;Ecco, Canameel, figlio di Sallum, tuo zio, viene da te per dirti: &#8216;C&#242;mprati il mio campo che &#232; ad Anatot, poich&#233; tu hai il diritto di riscatto per comprarlo&#8217;&#8221;&#187;. 8E Canameel, figlio di mio zio, venne da me, secondo la parola del Signore, nel cortile della prigione, e mi disse: &#171;Ti prego, compra il mio campo che &#232; ad Anatot, nel territorio di Beniamino; poich&#233; tu hai il diritto di successione e il diritto di riscatto, c&#242;mpratelo!&#187; Allora riconobbi che questa era parola del Signore. 9Io comprai da Canameel, figlio di mio zio, il campo che era ad Anatot, e gli pesai il denaro: diciassette sicli d&#8217;argento. 10Scrissi tutto questo in un documento, lo sigillai, chiamai i testimoni e pesai il denaro nella bilancia. 11Poi presi l&#8217;atto d&#8217;acquisto, quello sigillato, contenente i termini e le condizioni, e quello aperto, 12e consegnai l&#8217;atto di acquisto a Baruc, figlio di Neria, figlio di Maseia, in presenza di Canameel mio cugino, in presenza dei testimoni che avevano sottoscritto l&#8217;atto d&#8217;acquisto e in presenza di tutti i Giudei che sedevano nel cortile della prigione. 13Poi, davanti a loro, diedi quest&#8217;ordine a Baruc: 14&#171;Cos&#236; parla il Signore degli eserciti, Dio d&#8217;Israele: &#8220;Prendi questi atti, l&#8217;atto d&#8217;acquisto, sia quello sigillato sia quello aperto, e mettili in un vaso di terra, perch&#233; si conservino a lungo&#8221;.</div><div class="p">15Infatti cos&#236; parla il Signore degli eserciti, Dio d&#8217;Israele: &#8220;Si compreranno ancora case, campi e vigne in questo paese&#8221;&#187;.</div><div class="s3">Conferma della restaurazione d&#8217;Israele</div><div class="p">16Dopo che io ebbi consegnato l&#8217;atto d&#8217;acquisto a Baruc, figlio di Neria, pregai il Signore, dicendo:</div><div class="p">17&#171;Ah, Signore, Dio! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua gran potenza e con il tuo braccio steso; non c&#8217;&#232; nulla di troppo difficile per te.</div><div class="p">18Tu usi benevolenza verso mille generazioni e dai la retribuzione per l&#8217;iniquit&#224; dei padri ai figli, dopo di loro; tu sei Dio grande, potente, il cui nome &#232;: Signore degli eserciti.</div><div class="p">19Tu sei grande in pensieri e potente in opere; hai gli occhi aperti su tutte le vie dei figli degli uomini, per rendere a ciascuno secondo le sue opere e secondo il frutto delle sue azioni.</div><div class="p">20Tu hai fatto nel paese d&#8217;Egitto, in Israele e fra gli altri uomini, fino a questo giorno, miracoli e prodigi, ti sei acquistato un nome quale esso &#232; oggi.</div><div class="p">21Tu conducesti il tuo popolo fuori dal paese d&#8217;Egitto con miracoli e prodigi, con mano potente e braccio steso, con gran terrore;</div><div class="p">22d&#232;sti loro questo paese che avevi giurato ai loro padri di dar loro: un paese dove scorrono latte e miele.</div><div class="p">23Essi vi entrarono e ne presero possesso, ma non hanno ubbidito alla tua voce e non hanno camminato secondo la tua legge; tutto quello che avevi loro comandato di fare essi non l&#8217;hanno fatto, perci&#242; tu hai riversato su di essi tutti questi mali.</div><div class="p">24Ecco, le opere d&#8217;assedio giungono fino alla citt&#224; per prenderla; la citt&#224;, vinta dalla spada, dalla fame e dalla peste, &#232; data in mano ai Caldei che combattono contro di lei. Quello che tu hai detto &#232; avvenuto, ed ecco, tu lo vedi.</div><div class="p">25Eppure, Signore, Dio, tu mi hai detto: &#8220;C&#242;mprati con denaro il campo e chiama dei testimoni&#8221;, ma la citt&#224; &#232; data in mano ai Caldei&#187;.</div><div class="p">26Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:</div><div class="p">27&#171;Ecco, io sono il Signore, Dio di ogni carne; c&#8217;&#232; forse qualcosa di troppo difficile per me?&#187;</div><div class="p">28Perci&#242; cos&#236; parla il Signore: &#171;Ecco, io do questa citt&#224; in mano ai Caldei, in mano a Nabucodonosor, re di Babilonia, il quale la conquister&#224;;</div><div class="p">29e i Caldei che combattono contro questa citt&#224; vi entreranno, vi appiccheranno il fuoco e incendieranno le case sui cui tetti hanno offerto profumi a Baal e fatto libazioni ad altri d&#232;i, per provocare la mia ira.</div><div class="p">30Poich&#233; i figli d&#8217;Israele e i figli di Giuda hanno fatto, sin dalla loro adolescenza, ci&#242; che &#232; male ai miei occhi; poich&#233; i figli d&#8217;Israele non hanno fatto che provocare la mia ira con l&#8217;opera delle loro mani&#187;, dice il Signore.</div><div class="p">31&#171;Infatti questa citt&#224;, dal giorno che fu costruita sino a oggi, &#232; stata una continua provocazione alla mia ira e al mio furore, al punto che la voglio togliere via dalla mia presenza,</div><div class="p">32a causa di tutto il male che i figli d&#8217;Israele e i figli di Giuda hanno fatto per provocare la mia ira: essi, i loro re, i loro pr&#236;ncipi, i loro sacerdoti, i loro profeti, gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme.</div><div class="p">33Mi hanno voltato non la faccia, ma le spalle; sebbene io li abbia istruiti continuamente fin dalla mattina, essi non hanno dato ascolto per ricevere la correzione.</div><div class="p">34Ma hanno messo le loro abominazioni nella casa sulla quale &#232; invocato il mio nome, per profanarla.</div><div class="p">35Hanno costruito gli alti luoghi di Baal, che sono nella valle dei figli di Innom, per far passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie offrendoli a Moloc, cosa che io non avevo comandata loro, e non mi era venuto in mente che si dovesse commettere una tale abominazione, facendo peccare Giuda.</div><div class="p">36Ma ora, in seguito a tutto questo, cos&#236; parla il Signore, Dio d&#8217;Israele, riguardo a questa citt&#224;, della quale voi dite: &#8220;Essa &#232; data in mano al re di Babilonia, per la spada, per la fame e per la peste&#8221;:</div><div class="p">37&#8220;Ecco, li raccoglier&#242; da tutti i paesi dove li ho cacciati nella mia ira, nel mio furore, nella mia grande indignazione; li far&#242; tornare in questo luogo e ve li far&#242; abitare al sicuro.</div><div class="p">38Essi saranno mio popolo e io sar&#242; loro Dio;</div><div class="p">39dar&#242; loro uno stesso cuore, una stessa via, perch&#233; mi temano per sempre, per il loro bene e per quello dei loro figli dopo di loro.</div><div class="p">40Far&#242; con loro un patto eterno, che non mi allontaner&#242; pi&#249; da loro per cessare di far loro del bene; metter&#242; il mio timore nel loro cuore perch&#233; non si allontanino da me.</div><div class="p">41Metter&#242; la mia gioia nel far loro del bene e li pianter&#242; in questo paese con fedelt&#224;, con tutto il mio cuore, con tutta l&#8217;anima mia&#8221;.</div><div class="p">42Poich&#233; cos&#236; parla il Signore: &#8220;Come ho fatto venire su questo popolo un gran male, cos&#236; far&#242; venire su di lui tutto il bene che gli prometto.</div><div class="p">43Si compreranno dei campi in questo paese del quale voi dite: &#8216;&#200; desolato, non c&#8217;&#232; pi&#249; n&#233; uomo n&#233; bestia; &#232; dato in mano ai Caldei&#8217;.</div><div class="p">44Si compreranno dei campi con denaro, se ne scriveranno gli atti, si sigilleranno, si chiameranno testimoni, nel paese di Beniamino e nei luoghi circostanti a Gerusalemme, nelle citt&#224; di Giuda, nelle citt&#224; della regione montuosa, nelle citt&#224; della pianura, nelle citt&#224; della regione meridionale; poich&#233; io far&#242; tornare quelli che sono deportati&#8221;, dice il Signore&#187;.</div>
 </div>
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</div>

<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bkJER">
 <div class="chapter ch33" data-usfm="JER.33">
 <div class="label">33</div><div class="s3">Promessa della restaurazione d&#8217;Israele</div><div class="p">1La parola del Signore fu rivolta per la seconda volta a Geremia in questi termini, mentre egli era ancora rinchiuso nel cortile della prigione: </div><div class="p">2&#171;Cos&#236; parla il Signore, che sta per fare questo; il Signore che lo concepisce per mandarlo ad effetto, colui che ha nome il Signore:</div><div class="p">3&#8220;Invocami, e io ti risponder&#242;, ti annuncer&#242; cose grandi e impenetrabili che tu non conosci&#8221;.</div><div class="p">4Infatti cos&#236; parla il Signore, Dio d&#8217;Israele, riguardo alle case di questa citt&#224; e riguardo alle case del re di Giuda che saranno diroccate per far fronte ai terrapieni e alla spada del nemico,</div><div class="p">5quando si verr&#224; a combattere contro i Caldei e a riempire quelle case di cadaveri di uomini, che io colpir&#242; nella mia ira e nel mio furore e per le cui malvagit&#224; io nasconder&#242; la mia faccia a questa citt&#224;:</div><div class="p">6&#8220;Ecco, io recher&#242; ad essa medicazione e rimedi, guarir&#242; i suoi abitanti e aprir&#242; loro un tesoro di pace e di verit&#224;.</div><div class="p">7Far&#242; tornare dalla deportazione Giuda e Israele, li ristabilir&#242; com&#8217;erano prima;</div><div class="p">8li purificher&#242; di tutta l&#8217;iniquit&#224; con cui hanno peccato contro di me; perdoner&#242; tutte le loro iniquit&#224; con cui hanno peccato contro di me e si sono ribellati a me.</div><div class="p">9Questa citt&#224; sar&#224; per me un motivo di gioia, di lode e di gloria fra tutte le nazioni della terra, che udranno tutto il bene che io sto per fare loro; esse temeranno e tremeranno a causa di tutto il bene e di tutta la pace che io procurer&#242; a Gerusalemme&#8221;.</div><div class="p">10Cos&#236; parla il Signore: &#8220;In questo luogo, del quale voi dite: &#8216;&#200; un deserto, non c&#8217;&#232; pi&#249; uomo n&#233; bestia&#8217;, nelle citt&#224; di Giuda e per le strade di Gerusalemme, che sono desolate e dove non &#232; pi&#249; n&#233; uomo, n&#233; abitante, n&#233; bestia,</div><div class="p">11si udr&#224; ancora il grido di gioia e il grido d&#8217;esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, la voce di quelli che dicono: &#8216;Celebrate il Signore degli eserciti, poich&#233; il Signore &#232; buono, poich&#233; la sua bont&#224; dura per sempre&#8217;, e che portano offerte di ringraziamento nella casa del Signore. Poich&#233; io far&#242; tornare i deportati nel paese, e lo ristabilir&#242; com&#8217;era prima&#8221;, dice il Signore.</div><div class="p">12Cos&#236; parla il Signore degli eserciti: &#8220;In questo luogo desolato, dove non c&#8217;&#232; pi&#249; n&#233; uomo n&#233; bestia, e in tutte le sue citt&#224; ci saranno ancora delle abitazioni di pastori, che faranno riposare le loro greggi.</div><div class="p">13Nelle citt&#224; della regione montuosa, nelle citt&#224; della pianura, nelle citt&#224; del mezzogiorno, nel paese di Beniamino, nei dintorni di Gerusalemme e nelle citt&#224; di Giuda le pecore passeranno ancora sotto la mano di chi le conta&#8221;, dice il Signore.</div><div class="p">14&#8220;Ecco, i giorni vengono&#8221;, dice il Signore, &#8220;in cui io mander&#242; ad effetto la buona parola che ho pronunciata riguardo alla casa d&#8217;Israele e riguardo alla casa di Giuda.</div><div class="p">15In quei giorni e in quel tempo io far&#242; germogliare per Davide un germoglio di giustizia, ed esso eserciter&#224; il diritto e la giustizia nel paese.</div><div class="p">16In quei giorni Giuda sar&#224; salvato e Gerusalemme abiter&#224; al sicuro; questo &#232; il nome con cui sar&#224; chiamata: Signore nostra giustizia&#8221;.</div><div class="p">17Poich&#233; cos&#236; parla il Signore: &#8220;Non verr&#224; mai meno a Davide chi sieda sul trono della casa d&#8217;Israele,</div><div class="p">18ai sacerdoti levitici non verr&#224; mai meno, in mia presenza, chi offra olocausti, chi faccia fumare le offerte e chi faccia tutti i giorni i sacrifici&#8221;&#187;.</div><div class="p">19La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:</div><div class="p">20&#171;Cos&#236; parla il Signore: &#8220;Se voi potete annullare il mio patto con il giorno e il mio patto con la notte, in maniera che il giorno e la notte non vengano al tempo loro,</div><div class="p">21allora si potr&#224; anche annullare il mio patto con Davide mio servitore, in modo che egli non abbia pi&#249; figlio che regni sul suo trono, e con i sacerdoti levitici miei ministri.</div><div class="p">22Come non si pu&#242; contare l&#8217;esercito del cielo n&#233; misurare la sabbia del mare, cos&#236; io moltiplicher&#242; la discendenza di Davide, mio servitore, e i Leviti che fanno il servizio in mio onore&#8221;&#187;.</div><div class="p">23La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:</div><div class="p">24&#171;Non hai posto mente alle parole di questo popolo quando va dicendo: &#8220;Le due famiglie che il Signore aveva scelte, le ha rigettate&#8221;? Cos&#236; disprezzano il mio popolo, che agli occhi loro non &#232; pi&#249; una nazione.</div><div class="p">25Cos&#236; parla il Signore: &#8220;Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,</div><div class="p">26allora rigetter&#242; anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prender&#242; pi&#249; dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza di Abraamo, d&#8217;Isacco e di Giacobbe! Poich&#233; io far&#242; tornare i loro esuli e avr&#242; piet&#224; di loro&#8221;&#187;.</div>
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 <div class="book bkJER">
 <div class="chapter ch34" data-usfm="JER.34">
 <div class="label">34</div><div class="s3">Profezia sulla sorte di Sedechia</div><div class="p">1Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore, quando Nabucodonosor, re di Babilonia, tutto il suo esercito, tutti i regni della terra sottoposti al suo dominio e tutti i popoli combattevano contro Gerusalemme e contro tutte le sue citt&#224;:</div><div class="p">2&#171;Cos&#236; parla il Signore, Dio d&#8217;Israele: Va&#8217;, parla a Sedechia, re di Giuda, e digli: &#8220;Cos&#236; parla il Signore: Ecco, io do questa citt&#224; in mano al re di Babilonia, il quale la dar&#224; alle fiamme; 3tu non scamperai dalla sua mano, ma sarai certamente catturato e sarai dato in sua mano. I tuoi occhi vedranno gli occhi del re di Babilonia; egli ti parler&#224; da bocca a bocca e tu andrai a Babilonia. 4Tuttavia, Sedechia, re di Giuda, ascolta la parola del Signore: Cos&#236; parla il Signore, riguardo a te: tu non morirai di spada, 5tu morirai in pace; come si arsero aromi per i tuoi padri, gli antichi re tuoi predecessori, cos&#236; se ne arderanno per te. Si far&#224; il lutto per te, dicendo: &#8216;Ahim&#232;, signore!&#8217;, poich&#233; sono io che pronuncio questa parola&#8221;, dice il Signore&#187;.</div><div class="p">6Il profeta Geremia disse tutte queste parole a Sedechia, re di Giuda, a Gerusalemme, 7mentre l&#8217;esercito del re di Babilonia combatteva contro Gerusalemme e contro tutte le citt&#224; di Giuda che resistevano ancora, cio&#232; contro Lachis e Azeca, che erano tutto quello che rimaneva, in fatto di fortezze, fra le citt&#224; di Giuda.</div><div class="s3">Asservimento degli schiavi affrancati</div><div class="p">8Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore dopo che il re Sedechia ebbe fatto un patto con tutto il popolo di Gerusalemme per proclamare l&#8217;emancipazione, 9per la quale ognuno doveva rimandare in libert&#224; il suo schiavo e la sua schiava, ebreo ed ebrea, e nessuno doveva tener pi&#249; in schiavit&#249; alcun suo fratello giudeo. 10Tutti i capi e tutto il popolo che erano entrati nel patto di rimandare in libert&#224; ciascuno il proprio servo e la propria serva e di non tenerli pi&#249; in schiavit&#249; ubbidirono, e li rimandarono; 11ma poi cambiarono idea, e fecero ritornare gli schiavi e le schiave che avevano affrancati e li riassoggettarono a essere loro schiavi e schiave.</div><div class="p">12La parola del Signore fu dunque rivolta dal Signore a Geremia, in questi termini: 13&#171;Cos&#236; parla il Signore, Dio d&#8217;Israele: &#8220;Io feci un patto con i vostri padri il giorno che li condussi fuori dal paese d&#8217;Egitto, dalla casa di schiavit&#249;, e dissi loro: 14&#8216;Al termine di sette anni, ciascuno di voi rimandi libero il suo fratello ebreo che si sar&#224; venduto a lui; ti serva sei anni, poi rimandalo da casa tua libero&#8217;; ma i vostri padri non ubbidirono e non prestarono orecchio. 15Voi eravate oggi tornati a fare ci&#242; che &#232; retto ai miei occhi, proclamando l&#8217;emancipazione ciascuno al suo prossimo, e avevate fatto un patto in mia presenza, nella casa sulla quale &#232; invocato il mio nome; 16ma siete tornati indietro e avete profanato il mio nome; ciascuno di voi ha fatto ritornare il suo schiavo e la sua schiava che avevate rimandato in libert&#224; a loro piacere, e li avete assoggettati a essere vostri schiavi e schiave&#8221;.</div><div class="p">17Perci&#242; cos&#236; parla il Signore: &#8220;Voi non mi avete ubbidito proclamando l&#8217;emancipazione ciascuno di suo fratello e ciascuno del suo prossimo; ecco, io proclamo la vostra emancipazione&#8221;, dice il Signore, &#8220;per andare incontro alla spada, alla peste e alla fame, e far&#242; in modo che sarete agitati per tutti i regni della terra. 18Dar&#242; gli uomini che hanno trasgredito il mio patto e non hanno messo in pratica le parole del patto che avevano stabilito in mia presenza, passando in mezzo alle parti del vitello che avevano tagliato in due; 19dar&#242;, dico, i capi di Giuda e i capi di Gerusalemme, gli eunuchi, i sacerdoti e tutto il popolo del paese che passarono in mezzo alle parti del vitello 20nelle mani dei loro nemici e nelle mani di quelli che cercano la loro vita; i loro cadaveri serviranno di pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra. 21Dar&#242; Sedechia, re di Giuda, e i suoi capi nelle mani dei loro nemici, nelle mani di quelli che cercano la loro vita e nelle mani dell&#8217;esercito del re di Babilonia, che si &#232; allontanato da voi. 22Ecco, io dar&#242; l&#8217;ordine&#8221;, dice il Signore, &#8220;e li far&#242; ritornare contro questa citt&#224;; essi combatteranno contro di lei, la conquisteranno, la daranno alle fiamme. Io far&#242; delle citt&#224; di Giuda una desolazione senza abitanti&#8221;&#187;.</div>
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