Il nostro atteggiamento durante l'Avvento: meditazioni quotidiane per il NataleCampione

Il Natale è la celebrazione dell'incarnazione di Gesù. È una celebrazione della Sua scelta di farsi uomo e stare con noi nella fragilità e nella redenzione della nostra carne.

Paolo, nella sua lettera ai Filippesi, ci invita ad avere la stessa mentalità di Cristo nel "prendere la forma di servo" attraverso l'umiltà e l'incarnazione.

La traduzione The Message della Bibbia lo esprime in questi termini: "La Parola si fece carne e venne a vivere nel nostro quartiere" (Giovanni 1:14).

Ciò che vediamo in Gesù è che, nel servire gli altri, la prossimità e lo "stare insieme" sono importanti. L'autrice Ann Voskamp dice: "Lo stare insieme guarisce le fragilità".

Nella fragilità del nostro mondo, l'esempio di Gesù per noi è di essere incarnazione, essere con i nostri vicini, con coloro che non sono come noi, con coloro che soffrono, con i perduti e gli ultimi della società.

Gesù ci mette tutto Se stesso. Non si tratta di uno pseudo filantropo che rimane comodamente a casa propria, né di un Salvatore distaccato. Per Gesù, prendere la forma di servo significa essere completamente presente, qui con noi.

Riflessioni:

• Cosa significa per te essere "incarnazione"?
• Quali opportunità hai di essere vicino alla tua comunità in questo periodo e nell'anno a venire?

La vera natura di un servo è essere con gli altri. Oggi lascia che la tua presenza, colma dell'amore di Cristo, guarisca le fragilità attorno a te.