I Miracoli di GesùCampione

La Pesca Miracolosa

Gesù passò molto tempo insegnando e predicando. Un giorno predicava in riva al Mare di Galilea. Come sempre, aveva una grande folla intorno che Lo ascoltava. Forse a causa del grande numero di persone che si accalcava attorno a Lui o, forse, semplicemente come un nuovo modo per tenere viva la loro attenzione, Gesù decise di salire su una barca vuota che era lì vicino. 

Finì di parlare e, giratosi verso Simone, gli disse di andare al largo dove le acque erano più profonde. Disse a Simone, «...gettate le vostre reti per pescare.» (Luca 5:4). Simone aveva dei dubbi perché avevano lavorato tutta la notte e non avevano pescato nulla. Sapeva che se non era riuscito a pescare nulla durante tutta la notte, era altamente improbabile riuscire a farlo durante il giorno. Nonostante questo, Simone accettò con riluttanza di gettare nuovamente le reti. 

In poco tempo, le reti furono così piene di pesce che si rompevano! Chiamarono un'altra barca in loro aiuto. Presto entrambe le barche iniziarono ad affondare a causa del pesante carico di pesce.

Questo miracolo fece sì che Simon Pietro si inginocchiasse e implorasse il perdono dei suoi peccati. Allo stesso tempo egli rimase stupito dalla quantità di pesce che avevano pescato. Certo che era sbalordito! Questo era il suo lavoro e non aveva mai visto niente di simile. Gesù parlò a Pietro e ai suoi due soci, Giacomo e Giovanni, e disse che le loro giornate di pesca sarebbero cambiate: sarebbero diventati pescatori di uomini! In quel momento lasciarono ogni cosa e seguirono Gesù.

Insegnamento di oggi: il dubbio non definisce chi siamo
Il dubbio non è qualcosa che abbiamo scoperto solo ai nostri tempi. Un esempio significativo: i discepoli di Gesù. Sappiamo che dubitarono; almeno Pietro e Tommaso certamente dubitarono. Nonostante questo, Dio non si risentì con loro, e continuò a usarli per cambiare il mondo. 

Può essere arduo fidarsi di Dio quando non Lo possiamo vedere di persona. Vediamo la Sua opera nella vita di altri e leggiamo dei miracoli che ha fatto, ma abbiamo difficoltà a trovare abbastanza fede per credere e superare le nostre emozioni. Quindi dubitiamo e, quando lo facciamo, ci sentiamo in colpa per aver dubitato e ci chiediamo se Dio è deluso dalla nostra mancanza di fede. 

Ma la buona notizia a riguardo dei nostri dubbi è che non definiscono il resto della nostra vita. Cioè, possiamo dubitare di Dio molte volte, ma poi iniziare a vivere la nostra vita fidandoci di Lui completamente. Il fatto che abbiamo dubitato in passato non significa che dubiteremo sembre nel futuro. Noi possiamo avere difficoltà ad accettare il nostro fallimento, ma Dio no. Egli ci ama profondamente e continua a chiamarci ad avere fiducia in Lui.