Affamati di DioCampione

Il nostro bisogno di cibo spirituale 

La nostra anima ha bisogno di cibo spirituale per stare bene proprio come il nostro corpo ha bisogno di cibo per sopravvivere. Ma c'è solo una fonte di energia che può nutrirci, soddisfarci, potenziarci e sostenerci completamente: la relazione con il Dio vivente. 

Un aspetto significativo della fame naturale è il modo in cui si ripresenta regolarmente. Il nostro corpo ha bisogno di nutrimento ed energia su base regolare e continua. Solo perché ieri avevi fame, e hai fatto un lauto pasto che ha soddisfatto il tuo appetito, non significa che non avrai mai più fame. Il tuo corpo digerisce il cibo che mangi, lo trasforma in energia per alimentarsi, elimina ciò di cui non ha bisogno e poi ricomincia il ciclo. 

Questo ciclo ripetitivo di fame e sazietà sembra davvero intenzionale. Quando Dio ha provvisto la manna per il Suo popolo durante il viaggio verso la Terra Promessa, ha dato loro quanto bastava per ogni singolo giorno. Quando Gesù ha insegnato ai Suoi seguaci come pregare, ci ha insegnato a chiedere a nostro Padre di darci "oggi il nostro pane quotidiano" (Matteo 6:11). Cristo stesso ha fornito un tale pasto, quando ha benedetto i pani e i pesci del pranzo di un ragazzo, e li ha moltiplicati per sfamare più di cinquemila persone che erano andate ad ascoltare il Suo insegnamento (Matteo 14:13-21). 

La maggior parte di noi non caccia e non raccoglie più il proprio cibo ogni giorno. Il nostro lavoro ci fornisce più del nostro pane quotidiano. Nelle nazioni sviluppate del mondo moderno, molti di noi hanno dispense, frigoriferi e congelatori strapieni di cibo a cui sono stati aggiunti dei conservanti per prolungarne la freschezza. Alcuni alimenti come fagioli secchi, noci, cereali e riso, nonché i prodotti in scatola, sono persino considerati "non deperibili", perché possono essere conservati per mesi o anni. 

Durante la pandemia di COVID-19, molte persone hanno fatto scorta perché temevano che i negozi e i produttori di generi alimentari potessero non averne abbastanza. I beni non deperibili erano molto richiesti poiché nessuno sapeva per quanto tempo l'approvvigionamento di cibo avrebbe potuto essere interrotto. Non potendo andare al negozio per acquistare gli ingredienti desiderati o cenare nei nostri ristoranti preferiti, ci siamo accontentati di quello che avevamo a portata di mano. Ancora una volta, molti di noi si sono resi conto dell'ennesimo lusso che ci eravamo abituati a sottovalutare. 

Quando consideriamo la nostra fame spirituale, riconosciamo che anche la nostra anima ha bisogno di nutrimento su base regolare. Non importa quanto spesso preghiamo, quanti passi biblici studiamo e memorizziamo, con quale frequenza partecipiamo agli incontri della chiesa o serviamo i bisognosi, c'è sempre spazio per avvicinarsi di più a Dio. Potremmo passare tutto il giorno, ogni giorno lodando e adorando il Signore, e non sarebbe sufficiente a soddisfare il nostro bisogno della presenza di Dio nella nostra vita.