La Tomba È Vuota

Fiorire nel silenzio

Porre Le Domande Giuste Quando Si Prega per I Malati

Vincere L'insicurezza

Come un fiume. Trovare la fede e la forza per andare avanti dopo una perdita dolorosa

La Battaglia

La Potenza del Suo Dolce Sussurro

Il Circolo Dell'amore

EquipHer Vol. 18: "Cambio Di Programma!"

Queen Me - Un Devozionale Esclusivo Di Wendy Perez

Nuova Riveduta 2006

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 <div class="book bkMAT">
 <div class="chapter ch8" data-usfm="MAT.8.1+MAT.8.2+MAT.8.3+MAT.8.4+MAT.8.5+MAT.8.6+MAT.8.7+MAT.8.8+MAT.8.9+MAT.8.10+MAT.8.11+MAT.8.12+MAT.8.13+MAT.8.14+MAT.8.15+MAT.8.16+MAT.8.17">
 <div class="p">1Quando egli scese dal monte, una gran folla lo segu&#236;. 2Ed ecco un lebbroso, avvicinatosi, gli si prostr&#242; davanti, dicendo: &#171;Signore, se vuoi, tu puoi purificarmi&#187;. 3Ges&#249;, tesa la mano, lo tocc&#242; dicendo: &#171;Lo voglio, sii purificato&#187;. E in quell&#8217;istante egli fu purificato dalla lebbra. 4Ges&#249; gli disse: &#171;Guarda di non dirlo a nessuno, ma va&#8217;, mostrati al sacerdote e fa&#8217; l&#8217;offerta che Mos&#232; ha prescritto, e ci&#242; serva loro di testimonianza&#187;.</div><div class="s3">Guarigione del servo di un centurione</div><div class="p">5Quando Ges&#249; fu entrato in Capernaum, un centurione#Centurione, ufficiale romano al comando di cento uomini. venne da lui, pregandolo e dicendo: 6&#171;Signore, il mio servo giace in casa paralitico e soffre moltissimo&#187;. 7Ges&#249; gli disse: &#171;Io verr&#242; e lo guarir&#242;&#187;. 8Ma il centurione rispose: &#171;Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di&#8217; soltanto una parola e il mio servo sar&#224; guarito. 9Perch&#233; anch&#8217;io sono un uomo sottoposto ad altri e ho sotto di me dei soldati; e dico a uno: &#8220;Va&#8217;&#8221;, ed egli va; e a un altro: &#8220;Vieni&#8221;, ed egli viene; e al mio servo: &#8220;Fa&#8217; questo&#8221;, ed egli lo fa&#187;. 10Ges&#249;, udito questo, ne rest&#242; meravigliato, e disse a quelli che lo seguivano: &#171;Io vi dico in verit&#224; che in nessuno, in Israele, ho trovato una fede cos&#236; grande! 11E io vi dico che molti verranno da Oriente e da Occidente e si metteranno a tavola con Abraamo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, 12ma i figli del regno saranno gettati nelle tenebre di fuori. L&#224; ci sar&#224; pianto e stridor di denti&#187;. 13Ges&#249; disse al centurione: &#171;Va&#8217;, ti sia fatto come hai creduto&#187;. E il {suo} servitore fu guarito in quella stessa ora.</div><div class="s3">Guarigione della suocera di Pietro</div><div class="p">14Poi Ges&#249;, entrato nella casa di Pietro, vide che la suocera di lui era a letto con la febbre; 15ed egli le tocc&#242; la mano e la febbre la lasci&#242;. Ella si alz&#242; e si mise a servirlo.</div><div class="p">16Poi, venuta la sera, gli presentarono molti indemoniati; ed egli scacci&#242; gli spiriti con la parola e guar&#236; tutti i malati, 17affinch&#233; si adempisse quel che fu detto per bocca del profeta Isaia: &#171;Egli ha preso le nostre infermit&#224; e ha portato le nostre malattie&#187;#Egli ha preso&#8230; nostre malattie, citazione di Isaia 53:4..</div>
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 <div class="chapter ch7" data-usfm="LUK.7.1+LUK.7.2+LUK.7.3+LUK.7.4+LUK.7.5+LUK.7.6+LUK.7.7+LUK.7.8+LUK.7.9+LUK.7.10">
 <div class="p">1Dopo che egli ebbe terminato tutti questi discorsi davanti al popolo che lo ascoltava, entr&#242; in Capernaum.</div><div class="p">2Un centurione aveva un servo, a lui molto caro, che era infermo e stava per morire; 3avendo udito parlare di Ges&#249;, gli mand&#242; degli anziani dei Giudei per pregarlo che venisse a guarire il suo servo. 4Essi, presentatisi a Ges&#249;, lo pregavano con insistenza, dicendo: &#171;Egli merita che tu gli conceda questo; 5perch&#233; ama la nostra nazione ed &#232; lui che ci ha costruito la sinagoga&#187;. 6Ges&#249; s&#8217;incammin&#242; con loro; ormai non si trovava pi&#249; molto lontano dalla casa, quando il centurione mand&#242; degli amici a dirgli: &#171;Signore, non darti quest&#8217;incomodo, perch&#233; io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; 7perci&#242; non mi sono neppure ritenuto degno di venire da te; ma di&#8217; una parola e il mio servo sar&#224; guarito. 8Perch&#233; anch&#8217;io sono un uomo sottoposto all&#8217;autorit&#224; altrui e ho sotto di me dei soldati; e dico a uno: &#8220;Va&#8217;&#8221;, ed egli va; a un altro: &#8220;Vieni&#8221;, ed egli viene; e al mio servo: &#8220;Fa&#8217; questo&#8221;, ed egli lo fa&#187;. 9Udito questo, Ges&#249; rest&#242; meravigliato di lui; e, rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: &#171;Io vi dico che neppure in Israele ho trovato una fede cos&#236; grande!&#187; 10E quando gli inviati furono tornati a casa, trovarono il servo guarito.</div>
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 <div class="chapter ch5" data-usfm="LUK.5.12+LUK.5.13+LUK.5.14+LUK.5.15+LUK.5.16+LUK.5.17+LUK.5.18+LUK.5.19+LUK.5.20+LUK.5.21+LUK.5.22+LUK.5.23+LUK.5.24+LUK.5.25+LUK.5.26">
 <div class="p">12Mentre egli si trovava in una di quelle citt&#224;, ecco un uomo tutto coperto di lebbra, il quale, veduto Ges&#249;, si gett&#242; con la faccia a terra e lo preg&#242;, dicendo: &#171;Signore, se vuoi, tu puoi purificarmi&#187;. 13Ed egli, stesa la mano, lo tocc&#242;, dicendo: &#171;Lo voglio, sii purificato&#187;. E subito la lebbra spar&#236; da lui. 14Poi Ges&#249; gli comand&#242; di non dirlo a nessuno. &#171;Ma va&#8217;&#187;, gli disse, &#171;m&#242;strati al sacerdote e offri per la tua purificazione ci&#242; che Mos&#232; ha prescritto; e ci&#242; serva loro di testimonianza&#187;.</div><div class="p">15Per&#242; la fama di lui si spandeva sempre pi&#249;; e grandi folle si radunavano per udirlo ed essere guarite dalle loro infermit&#224;. 16Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava.</div><div class="s3">Ges&#249; guarisce un paralitico</div><div class="p">17Un giorno Ges&#249; stava insegnando, e c&#8217;erano l&#224; seduti dei farisei#Farisei, membri di un movimento religioso e politico giudaico la cui rigida osservanza delle tradizioni ebraiche aveva prodotto una religione ipocrita e formalista. e dei dottori della legge, venuti da tutti i villaggi della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme; e la potenza del Signore era con lui per compiere guarigioni. 18Ed ecco degli uomini che portavano sopra un letto un uomo che era paralizzato, e cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. 19Non trovando modo di introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e, fatta un&#8217;apertura fra le tegole, lo calarono gi&#249; con il lettuccio, l&#236; nel mezzo, davanti a Ges&#249;. 20Ed egli, veduta la loro fede, disse: &#171;Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati&#187;. 21Allora gli scribi e i farisei cominciarono a ragionare, dicendo: &#171;Chi &#232; costui che pronuncia bestemmie? Chi pu&#242; perdonare i peccati se non Dio solo?&#187; 22Ma Ges&#249;, conosciuti i loro pensieri, disse loro: &#171;Di cosa ragionate nei vostri cuori? 23Che cosa &#232; pi&#249; facile, dire: &#8220;I tuoi peccati ti sono perdonati&#8221; oppure dire: &#8220;&#192;lzati e cammina&#8221;? 24Ora, affinch&#233; sappiate che il Figlio dell&#8217;uomo#Figlio dell&#8217;uomo, espressione con la quale Ges&#249; spesso designava se stesso, con un probabile riferimento a Daniele 7:13. ha sulla terra il potere di perdonare i peccati, io ti dico&#187;, disse all&#8217;uomo paralizzato, &#171;&#224;lzati, prendi il tuo lettuccio e va&#8217; a casa tua&#187;. 25E subito egli si alz&#242; in loro presenza, prese ci&#242; su cui giaceva e se ne and&#242; a casa sua, glorificando Dio. 26Tutti furono presi da stupore e glorificavano Dio; e, pieni di spavento, dicevano: &#171;Oggi abbiamo visto cose straordinarie&#187;.</div>
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 <div class="chapter ch1" data-usfm="MRK.1.40+MRK.1.41+MRK.1.42+MRK.1.43+MRK.1.44+MRK.1.45">
 <div class="p">40Venne a lui un lebbroso e {, buttandosi in ginocchio,} lo preg&#242; dicendo: &#171;Se vuoi, tu puoi purificarmi!&#187; 41Ed egli, impietositosi, stese la mano, lo tocc&#242; e gli disse: &#171;Lo voglio; sii purificato!&#187; 42E subito la lebbra spar&#236; da lui, e fu purificato. 43Ges&#249; lo conged&#242; subito, dopo averlo ammonito severamente, 44e gli disse: &#171;Guarda di non dire nulla a nessuno, ma va&#8217;, mostrati al sacerdote, offri per la tua purificazione quel che Mos&#232; ha prescritto; questo serva loro di testimonianza&#187;. 45Ma quello, appena partito, si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Ges&#249; non poteva pi&#249; entrare apertamente in citt&#224;; ma se ne stava fuori in luoghi deserti, e da ogni parte la gente accorreva a lui.</div>
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 <div class="chapter ch2" data-usfm="MRK.2.1+MRK.2.2+MRK.2.3+MRK.2.4+MRK.2.5+MRK.2.6+MRK.2.7+MRK.2.8+MRK.2.9+MRK.2.10+MRK.2.11+MRK.2.12">
 <div class="p">1Dopo alcuni giorni Ges&#249; entr&#242; di nuovo in Capernaum. Si seppe che era in casa, 2 e si radun&#242; tanta gente che neppure lo spazio davanti alla porta la poteva contenere. Egli annunciava loro la parola.</div><div class="p">3E vennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uomini. 4Non potendo farlo giungere fino a lui a causa della folla, scoperchiarono il tetto dalla parte dove era Ges&#249;; e, fattavi un&#8217;apertura, calarono il lettuccio sul quale giaceva il paralitico. 5Ges&#249;, veduta la loro fede, disse al paralitico: &#171;Figliolo, i tuoi peccati sono perdonati&#187;. 6Erano seduti l&#224; alcuni scribi e ragionavano cos&#236; in cuor loro: 7&#171;Perch&#233; costui parla in questa maniera? Egli bestemmia! Chi pu&#242; perdonare i peccati, se non uno solo, cio&#232; Dio?&#187; 8Ma Ges&#249; cap&#236; subito, con il suo spirito, che essi ragionavano cos&#236; dentro di loro e disse: &#171;Perch&#233; fate questi ragionamenti nei vostri cuori? 9Che cosa &#232; pi&#249; facile, dire al paralitico: &#8220;I tuoi peccati sono perdonati&#8221; oppure dirgli: &#8220;&#192;lzati, prendi il tuo lettuccio e cammina&#8221;? 10Ma, affinch&#233; sappiate che il Figlio dell&#8217;uomo#Figlio dell&#8217;uomo, espressione con la quale Ges&#249; spesso designava se stesso, con un probabile riferimento a Daniele 7:13. ha sulla terra autorit&#224; di perdonare i peccati, 11io ti dico&#187;, disse al paralitico, &#171;&#224;lzati, prendi il tuo lettuccio e va&#8217; a casa tua&#187;. 12Ed egli si alz&#242; e, preso subito il lettuccio, se ne and&#242; via in presenza di tutti; sicch&#233; tutti si stupivano e glorificavano Dio, dicendo: &#171;Una cosa cos&#236; non l&#8217;abbiamo mai vista&#187;.</div>
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 <div class="chapter ch9" data-usfm="MAT.9.2+MAT.9.3+MAT.9.4+MAT.9.5+MAT.9.6+MAT.9.7+MAT.9.8">
 <div class="p">2Ed ecco, gli portarono un paralitico disteso sopra un letto. Ges&#249;, veduta la loro fede, disse al paralitico: &#171;Figliolo, coraggio, i tuoi peccati sono perdonati&#187;. 3Ed ecco, alcuni scribi pensarono dentro di s&#233;: &#171;Costui bestemmia&#187;. 4Ma Ges&#249;, conosciuti i loro pensieri, disse: &#171;Perch&#233; pensate cose malvagie nei vostri cuori? 5Infatti che cos&#8217;&#232; pi&#249; facile, dire: &#8220;I tuoi peccati sono perdonati&#8221; o dire: &#8220;&#192;lzati e cammina&#8221;? 6Ma, affinch&#233; sappiate che il Figlio dell&#8217;uomo ha sulla terra autorit&#224; di perdonare i peccati, &#224;lzati&#187;, disse allora al paralitico, &#171;prendi il tuo letto e va&#8217; a casa tua&#187;. 7Ed egli si alz&#242; e se ne and&#242; a casa sua. 8Visto ci&#242;, la folla fu presa da timore e glorific&#242; Dio, che aveva dato tale autorit&#224; agli uomini.</div>
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