ContrattaccareCampione

Eravamo schiavi del diavolo, ma dopo essere stati liberati dal nostro Egitto spirituale, potremmo essere tentati di sviluppare una mentalità di sopravvivenza. Tuttavia questa è una mentaliltà di tipo vittimistico. Dobbiamo dunque abbracciare con coraggio la chaimata ad essere un bun soldato di Dio.

Israele non potè possedere la terra promessa a causa di questa mentalità vittimistica. Infatti, la gente che era stata liberata non comprendeva realmente quanto e come Dio li considerasse; essi vivevano come schiavi nelle loro menti, e morirono come vittime nel deserto. Naturalmente, essi biasimarono Dio per i loro stessi fallimenti. Aspettavano che Dio facesse tutto per loro. Poiché fallirono nel diventare soldati, essi morirono come schiavi anche se erano stati liberati dall'Egitto.

• In Egitto, erano schiavi; nella terra promessa, dovevano essere soldati.
• In Egitto avevano ottenuto liberazione; nella terra promessa, dovevano camminare in dominio.
• In Egitto, Dio li liberò dal faraone; nella terra promessa, Dio gli affidò il compito di combattere i Filistei.
• In Egitto, le piaghe attacarono il nemico; nella terra promessa, erano loro stessi le piaghe - la loro presenza portava terrore sulle nazioni.
• In Egitto, essi scappavan0 dal nemico; nella terra promessa, era il nemico a dover fuggire da loro.
• In Egitto, Mosè usò il bastone; nella terra promessa, Israele seguiva l'arca.
• In Egitto, essi chiedevano agli egiziani ciò di cui avevano bisogno; nella terra promessa essi erano chiamati a prenderlo direttamente dai cananei.
• In Egitto, essi avevano legami; nella terra promessa, avevano battaglie.

Israele si aspettava che Dio facesse nella terra promessa ciò che aveva fatto in Egitto ma Dio non liberò più dall'arrivo nella terra promessa.

Invece che muoversi di liberazione in liberazione, Dio intende farci passare dalla liberazione al dominio.