Preghiere audaciCampione

Cercami e conosci il mio cuore

Stai ancora leggendo, amante del brivido. Devi voler uscire dalla tua cerchia personale. Devi volere la vita spaventosamente buona al limite, in piena sottomissione al Creatore e Padrone di tutto. Vuoi avere un cuore che insegue il cuore di Dio. Tu e il re Davide, entrambi.

Il re Davide recitò una preghiera notoriamente pericolosa nel Salmo 139 quando disse: Cercami, Dio, e conosci il mio cuore... Perché questa preghiera è pericolosa? Lo è perché Dio potrebbe trovare alcune cose cattive nel cuore del re Davide e poi metterlo nei guai? No, Dio sa tutto, sempre. Non troverà nulla di nuovo nel cuore di re Davide. Una preghiera "cercami" è pericolosa non a causa di ciò che Dio potrebbe trovare, ma a causa di ciò che potrebbe rivelarci.

Pensa di vendere una casa con un agente immobiliare. Pulisci perfettamente la tua casa prima che arrivi il tuo agente immobiliare, sperando che pensino che la tua casa sia una vendita rapida. Invece, ti dicono di sbarazzarti del divano di velluto verde, ripulire l'angolo brutto del tappeto dove dorme il cane e per favore togli quella carta da parati cherubino bambino! Chiedere a Dio di scrutarci è così. Entra e apre i nostri occhi su tutta la spazzatura che non siamo riusciti a vedere. Proprio come con l'agente immobiliare, siamo noi a decidere se tenere la spazzatura o pulire la casa.

Il semplice fatto di avere spazzatura non ci condanna. Il re Davide commise omicidio e adulterio, e Dio lo chiamò ancora uomo secondo il Suo stesso cuore. Quindi, superiamo la paura di essere scoperti. Dio sa già tutto dei nostri cuori. Chiediamo a Dio di mostrarci ciò che sa. Tiriamo fuori la spazzatura in modo da poter ottenere la massima resa nella nostra ricerca del cuore di Dio.

Prega: Spirito Santo, per favore mostrami la spazzatura nella mia vita che ti offende. Fa' in modo che mi offenda come fa con te. Lascia che abbia l'odore di vecchia spazzatura per me. E padre, aiutami a scambiare questa spazzatura con la vita piena che mi hai promesso.