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Sperimentare La Via Di Damasco

La conversazione di Saulo sulla via per Damasco è stata narrata molte volte ed è simbolica delle molte conversioni - coloro che sono stati toccati dalla grazia dello Spirito Santo e hanno ricominciato da capo. La vita di Paolo fu cambiata quando mise la sua fede in Gesù. Ricorda che Paolo era anche chiamato Saulo. Non essere confuso dai due nomi.

In Atti 9:1-2 i seguaci di Cristo erano chiamati persone della "Via" perchè i Cristiani affermavano che la fede in Gesù è "l'unica via" alla salvezza (Leggi Giovanni 14:6). Paolo era un orgoglioso leader religioso ebreo e non voleva ammettere che la sua religione fosse sbagliata.

Saulo partì per la via di Damasco con la morte nel cuore – per perseguitare coloro che sono seguaci della "Via". Sulla strada di Damasco, Saulo incontrò una luce accecante, più luminosa del sole a mezzogiorno. Poi sentì una voce dirgli: «Saulo, Saulo, perchè mi perseguiti?» (Atti 9:4). Quando Paolo chiese chi gli stesse parlando, la voce replicò: «Io sono Gesù, che tu perseguiti. Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare». (Atti 9:5-6)

Anania non è convinto che Saulo poteva diventare un credente di Gesù. Nel versetto 11, il Signore disse ad Anania che vedere Paolo pregare sarebbe stata l'evidenza che era cambiato.

Saulo era cieco! Dio umiliò Saulo affinchè riconoscesse quanto aveva bisogno di Gesù, disperatamente. Quando una persona è disperata, Gesù si avvicina. Secondo Atti 9:19-22 Saulo ebbe una svolta a 180 gradi nella sua vita, un cambiamento radicale.

Questa è la descrizione di Paolo di ciò che gli accadde - e a noi che crediamo in Cristo - Leggi 2 Corinzi 5:17. Non molte persone hanno una drastica "esperienza della Via di Damasco" come Saulo, ma tutti noi dovremmo essere in grado di dire: "La mia vita è cambiata da quando ho conosciuto Gesù Cristo”. Puoi dirlo? Puoi condividere un momento in cui Dio ti ha umiliato per avvicinarti a Lui?

In quel momento di paura, pentimento e rivelazione, Saulo comprese che Gesù era davvero il vero Messia; e che aveva aiutato a uccidere e imprigionare persone in realtà innocenti. Saulo si rese conto che, nonostante le sue precedenti convinzioni di Fariseo, ora conosceva la verità su Dio ed era obbligato a ubbidirGli.

In quel momento Saulo divenne veramente, definitivamente, un uomo nuovo. Era nato di nuovo. E scelse di segnare quell'ora di trasformazione cambiando il nome Ebraico Saulo in Paolo - per ricominciare.