Immune alla Paura - Parte 5Campione

Ancorati alla speranza

A causa del Coronavirus, in un breve lasso di tempo, il mondo intero ha dovuto adattarsi a un nuovo stile di vita, dovendo stare in quarantena. Tutti sono stati colpiti dai cambiamenti nelle nostre società. Abbiamo sperimentato annullamenti di eventi, chiusure di ristoranti e aziende, chiusure di scuole, assenze obbligatorie dal posto di lavoro e adattamento a “frequentare” la chiesa online a casa, in pigiama. Anche i negozi che rimangono aperti appaiono molto diversi rispetto a prima di questa crisi. Intere sezioni degli scaffali del mercato, che erano completamente rifornite di tutto, dalla carta igienica al ketchup, vengono trovate vuote.

In effetti, abbiamo avuto molti nuovi inconvenienti, ma abbiamo anche scoperto che possiamo vivere senza molte cose! I lussi che a volte ruotano attorno alle nostre vite spesso possono inavvertitamente essere considerati vitali, ma la verità è che non è una questione di vita o di morte se non andiamo a cena fuori, vediamo l'ultimo film di successo, o esultiamo per quella mitica giacca appena uscita: queste cose non sono né vitali né indispensabili. Anche le necessità come cibo e acqua possono essere evitate nelle giuste circostanze: ad esempio in caso di digiuno, sia per considerazioni di salute sia come pratica biblica.

Ma c'è una cosa senza la quale non possiamo vivere: la speranza! La speranza è così fondamentalmente vitale per il nostro uomo interiore che, se non riusciamo a trovare la vera speranza, per naturale inclinazione ci troveremo a cogliere la falsa speranza. Sperare è essere umani. Dio ha intessuto in noi il bisogno di sperare in Lui, nel tessuto del nostro cuore. E poiché siamo spinti a sperare in questo modo, chi non conosce Dio si troverà a venerare qualcosa che percepisce più grande e riporrà la propria speranza in questa cosa. Può essere il denaro, un sogno, un prestigio o anche un'altra persona, ma per quanto la notte sia buia, troveremo sempre qualcosa in cui sperare. Eppure Dio, nel suo profondo amore, desidera ardentemente che speriamo in Lui, poiché ogni altra speranza è costruita su una bugia che ci ingannerà e alla fine tradirà la nostra fiducia.

Nella sua Parola il Signore racconta la vasta portata della speranza che Egli ha portato nel nostro rapporto con Lui, dalla sua misericordia alla sua venuta. Ci sono molti passi delle Scritture che esprimono il cuore di Dio nei vari modi in cui desidera ardentemente che speriamo in Lui.

Speriamo nella sua misericordia:

“Io me ne ricordo sempre, e ne sono intimamente prostrato. Ecco ciò che voglio richiamare alla mente, ciò che mi fa sperare: è una grazia del Signore che non siamo stati completamente distrutti; le sue compassioni infatti non sono esaurite, si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà! «Il Signore è la mia parte», io dico, «perciò spererò in lui»” (Lamentazioni 3:20-24).

“Ecco, l’occhio del Signore è su quelli che lo temono, su quelli che sperano nella sua benevolenza” (Salmi 33:18).

“La tua benevolenza, o Signore, sia sopra di noi, poiché abbiamo sperato in te” (Salmi 33:22).

“Quanto a me, io confido nella tua bontà; il mio cuore gioirà per la tua salvezza” (Salmi 13:5).

Speriamo nella sua Parola:

“Quelli che ti temono mi vedranno e si rallegreranno, perché ho sperato nella tua parola” (Salmi 119:74).

“Sostienimi secondo la tua parola, perché io viva; non rendermi confuso nella mia speranza” (Salmi 119:116).

“Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di pane soltanto vivrà l’uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio»” (Matteo 4:4).

“Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella tua parola” (Salmi 119:114).

Speriamo nel suo amore, che non viene mai meno:

“Il Signore, il tuo Dio, è in mezzo a te, come un potente che salva. Egli si rallegrerà con gran gioia per causa tua; si acqueterà nel suo amore, esulterà per causa tua con grida di gioia” (Sofonia 3:17).

“Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna” (Giovanni 3:16).

“Come il Padre mi ha amato, così anch’io ho amato voi; dimorate nel mio amore. Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore” (Giovanni 15:9-10).

“Dio invece mostra il proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi” (Romani 5:8).

Prego che tu oggi sia incoraggiato e rafforzato da queste promesse della Parola di Dio. Queste sono solo alcune, poi ce ne sono altre migliaia! Noi crediamo, nel mezzo di tempi incerti, che possiamo rimanere ancorati al Suo amore, ancorati alla Sua Parola e ancorati a Lui. Possiamo riposare nella consapevolezza che la speranza nelle Sue promesse non ci deluderà mai e ci solleverà sempre, avvicinandoci ancora di più a Lui.