Paura e Ansia - Studio indicato per donneCampione

Anche se a volte è difficile pensarlo, esiste sempre almeno una ragione per essere felici. Paolo ci ricorda di essere sempre gioiosi. Egli mise in pratica questo principio.

In Atti 16, infatti, Paolo e Sila si trovavano in prigione a causa della loro fede. Nonostante fossero in catene continuarono a cantare lodi a Dio. Gli altri prigionieri ascoltarono le loro voci e questo testimoniava la loro fede. Dio rispose con un terremoto che scosse la prigione in cui si trovavano fin dalle fondamenta. Grazie a questo evento il centurione che era di guardia si convertì e con lui la sua famiglia.

La nostra lode anche nel dolore non solo afferma la nostra fede ma serve di testimonianza agli altri. Il risultato della nostra fedeltà potrebbe non essere un terremoto, come successe a Paolo, ma Dio ha promesso che ci darà pace. Le nostre parole di lode non andranno mai a vuoto, esse porteranno gloria a Dio che sostiene ogni cosa.

Oggi, quali espressioni di lode hai bisogno di esprimere al tuo Padre Celeste? Dobbiamo presentarci a Lui in ogni cosa con un atteggiamento di ringraziamento. Quando lo facciamo, possiamo renderci conto di quanto Dio ci abbia benedetto nella nostra vita.

Dio Padre, grazie per avermi donato questo giorno per lodarti. Mi hai dato il respiro e la vita che sto vivendo. Ogni cosa che ho ricevuto è un Tuo dono. Aiutami ad esserti sempre più riconoscente. Grazie per il dono di Tuo Figlio nel quale ho la vita e perdonami per ogni volta che do le cose per scontato. Nel nome di Gesù, Amen!