Risorto! - Studio indicato per donneCampione

Lazzaro, che Gesù aveva resuscitato durante il suo ministero terreno (Giovanni 11), sarebbe morto di nuovo. La resurrezione di Lazzaro non era una resurrezione spirituale bensì una resurrezione unicamente corporale. La resurrezione di Cristo, e quella che sperimenteremo anche noi un giorno, è diversa. A differenza di Lazzaro, Gesù non sarebbe mai più morto.

La morte della nostra natura peccaminosa attraverso la morte di Cristo significa che la morte non ha più potere su di noi. La Sua morte ha distrutto il potere del peccato e della morte. Allo stesso modo, la Sua resurrezione ci dona vita. Abbiamo vita grazie alla nostra nuova condizione spirituale. Siamo morte al peccato ma viventi in Dio. Anche adesso, possiamo sperimentare la morte al peccato e la vita della resurrezione.

Sperimenteremo appieno la resurrezione di Cristo dopo il Suo ritorno. Quella resurrezione coinvolgerà il nostro corpo celeste e non quello terreno. Lazzaro e gli altri resuscitati da Gesù sperimentarono una resurrezione del loro corpo terreno ma noi, come credenti in Cristo, sperimenteremo la resurrezione in Cristo del nostro corpo celeste.

Gesù, grazie per essere morto una volta per tutte e perché la morte non ha più potere su di me. Grazie per la Tua resurrezione e per la Tua vita che mi permette di vivere per Te. Aiutami a ricordare che non sono più morta nei miei peccati ma che sono vivente in Te. Amen!