#JESUS2020 - Quotidiano DevozionaleCampione

Nel corso di questa serie abbiamo riflettuto molto su temi trattati capitolo 12 del libro dell’Esodo. Temi come la decima piaga d’Egitto, l’Agnello Pasquale, l’angelo della morte, la liberazione.

Torniamo adesso all’inizio del capitolo, nella parte in cui Dio comanda al Suo popolo di cambiare il modo in cui contavano il tempo. L’anno sarebbe dovuto iniziare con il ricordo della grande liberazione del popolo di Israele dall’Egitto.
Circa 1400 anni dopo, il calcolo del tempo fu stravolto ancora. Si è diviso in avanti e dopo Cristo. E a differenza del precedente cambiamento, che era stato adottato solo a livello locale, ovvero solo per i Giudei, quest’ultimo è in uso in tutto il mondo. Questo ha anche senso, considerando che mentre la prima liberazione (quella guidata da Mosè) riguardò solo il popolo di Israele, la seconda, cioè la salvezza che ci ha portato Gesù, è per il mondo intero.

Dio vuole anche che tu incominci sempre delle nuove ere nella tua vita. Vuole che sperimenti il PRIMA e il DOPO. Un PRIMA in cui, non essendo riconciliato, magari eri prigioniero, e un DOPO in cui tu puoi vivere in pace. Un PRIMA in cui eri tormentato dalle insicurezze, e un DOPO in cui tu puoi vivere con una sana fiducia in te stesso e in Dio. Dio vuole ricambiare sempre di nuovo il modo in cui conti il tempo.

PASSO D'AZIONE

Scrivi di una situazione in cui hai sperimentato un cambiamento negli scorsi 40 giorni. Cos’è cambiato esattamente? Come l’hai visto? Ringrazia Dio per questo!

Joel Suter, ICF Luzern