#JESUS2020 - Quotidiano DevozionaleCampione

Di questi versetti ci siamo occupati già gli ultimi due giorni. Parla molto della forza salvifica della comunione. Siccome l’agnello pasquale doveva essere mangiato tutto, le famiglie più piccole si dovevano unire. Ciò che non poò fare una persona da sola, lo riesce a fare una comunità. L’agnello viene scelto il decimo giorno del mese, ma mangiato solo il quattordicesimo giorno. Questa comunione con l’agnello è un’immagine della comunione con Gesù: si vive con l’Agnello, si impara a conoscerlo ed amarlo. Qui si vedono i due lati della comunione cristiana: comunione gli uni con gli altri e comunione con l’Agnello. Nel versetto 6 si legge: “Tutta la comunità d’Israele, riunita, lo sacrificherà.” La protezione sui primogeniti non era per tutti, ma solo per il popolo d’Israele. Gli egiziani non erano sotta la protezione del sangue dell’agnello pasquale. Nel nuovo patto Israele è un’immagine per la Chiesa. La chiesa di Gesù dà protezione e una copertura spirituale. Hai cosi tanti privilegi se appartieni alla Chiesa di Gesù. Per 40 giorni è molto importante di non vivere un cristianesimo “egoistico”, ma di cercare il più possibile la comunione con gli altri: frequenta culti, smallgroups, incontri di preghiera. Lì trovi protezione, trasformazione, guarigione e trovi amici divini.

PASSO D'AZIONE

Rifletti a quali incontri della tua chiesa potresti andare nei prossimi 40 giorni. Forse puoi fare qualcosa di più del tuo normale progamma “di chiesa”?

Joel Suter, ICF  Luzern