Il DonoCampione

Adora Gesù per Chi è: il Nostro Re

Hai mai trovato difficoltà nel trovare il regalo perfetto per qualcuno che ami? Vuoi che il regalo sia significativo per per fargli capire quanto significhi per te.

I magi diedero dei doni a Gesù che a primo impatto sembrano un po' strani, ma che in realtà disegnano una meravigliosa immagine di chi è Gesù. Gli portarono: oro, incenso e mirra. È facile tralasciarli senza prestare loro attenzione, ma questi doni hanno un significato che può centrare i nostri cuori questo Natale.

Insieme, questi doni ci mostrano chi è Gesù. Un Dio che è sovrano ma disposto a soffrire per salvarci.

Ci sono diverse ragioni per cui i magi potrebbero aver scelto di portare l'oro come uno dei loro doni per Gesù. Per prima cosa, l'oro è qualcosa che daresti ad un re. Ma pensate alla fede che hanno avuto per dare dell'oro ad un neonato. Tutti si aspettavano che Dio mandasse un re. Di fatti, le persone ai tempi di Gesù volevano qualcuno che governasse il loro paese: non necessariamente il loro cuore. Invece, Dio ha mandato un bambino che sarebbe cresciuto, ci avrebbe insegnato come vivere, e sarebbe morto al posto nostro per i nostri peccati.

Quindi un bambino non era esattamente quello che tutti si aspettavano. Nonostante questo i magi donarono dell'oro, mostrando che Gesù è il nostro Re ed è degno di lode, riconoscenza ed onore.

L'oro era significativo anche nell'Antico Testamento. Infatti, nel libro di 1 Re, vediamo come Salomone usa l'oro quando costruì il tempio di Dio. C'erano istruzioni specifiche che doveva seguire per costruire quel tempio, perché era il luogo in cui avrebbe risieduto la presenza di Dio.

Dentro al tempio c'erano diverse aree e la zona più interna era conosciuta come il Luogo Santissimo, o il Santo dei Santi. In quel luogo, il sacerdote poteva incontrare la presenza di Dio ed offrire un sacrificio per conto del popolo. I muri e l'altare del luogo santissimo erano fatti d'oro.

Quindi, quando i magi donarono l'oro a Gesù, prefigurava che Gesù avrebbe compiuto l'estremo sacrificio per noi morendo su di una croce e risuscitando dai morti tre giorni dopo, così che potessimo scegliere di avere una relazione con Dio.

Ora, mentre i magi donarono l'oro a Gesù, Gesù ci ha dato un regalo ancora più prezioso. I magi non stavano comprando la loro salvezza a Dio. Nessun uomo, non importa quanto apparentemente importante o benestante sia, può permetterselo. Gesù stesso ha pagato il prezzo volontariamente, ricostruendo una via per una relazione personale tra noi e Dio. I magi donarono dell'oro a Gesù, ma Gesù ci ha donato una legame con Dio.

La sola unica e ragionevole risposta per i magi era di donare quello che avevano come un atto sontuoso di adorazione verso Gesù. Che possiamo seguire il loro sacrificio, e possiamo ricordarci che Gesù è il nostro Re. In un tempo che spesso è associato alla fretta, fermiamoci per ricordare quanto sia sacro e maestoso che Dio abbia mandato Gesù per essere con noi.

Preghiera: Dio, grazie per aver mandato Gesù per essere il nostro sacrificio propiziatorio. Grazie per essere il Re dei re e Signore dei signori. Ricordami oggi della Tua gloria. Nel nome di Gesù, amen.

Metti in Pratica: Nella tua preghiera, trova un posto per inginocchiarti e ricordare che Gesù è il Re.