Rapsodia delle Realtà (Novembre, 2019)Campione

14 Pastor Chris

È Un Modello: Non Una Preghiera

Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome (Matteo 6:9).

Quando Gesù era sulla terra, pregò in diverse occasioni, e le Sue preghiere sono documentate per noi nelle Scritture. I Suoi discepoli osservarono che otteneva sempre risultati quando pregava; quindi Gli dissero: “…Signore, insegnaci a pregare…” (Luca 11:1). 

Così diede loro un modello di preghiera. Disse: “Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome” (Matteo 6:9). Molti cristiani l’hanno mal interpretato come “Il Padre Nostro”. Insistono sul fatto che è la preghiera che Gesù ci ha chiesto di fare, e che dobbiamo pregare così.

Basano ulteriormente il loro ragionamento sulla scrittura di Luca in Luca 11:2 che dice: “Egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre nostro che sei nei cieli…” Ciò che non hanno capito, tuttavia, è che la parola greca per “dite” nel versetto è “lego”. Non significa “dire qualcosa” ma ‘approfondire sistematicamente’. Gesù ha fatto un esempio, ha dato un modello di preghiera per i Suoi discepoli. Non ha detto che dovremmo citare o ripetere quelle parole in preghiera, cosa che molti fanno oggi.

Il vero ‘Padre Nostro’ è in Giovanni 17; leggi l’intero capitolo e sarai molto ispirato. Inoltre, questo modello di preghiera che ha dato ai Suoi discepoli risale a prima che andasse sulla Croce. Insegnò loro a pregare in attesa del Regno di Dio. All’epoca, non era morto per il mondo intero, e il mondo era ancora dominato da un altro regno, che è il regno delle tenebre.

Tuttavia, essendo nati di nuovo, siamo stati liberati dal regno delle tenebre e portati nel Regno dell’Amato Figlio di Dio. Colossesi 1:12-13 dice: “Ringraziando con gioia il Padre che …ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio.”

In questo regno, tutti i nostri bisogni sono stati soddisfatti secondo le ricchezze della Sua gloria. Quindi oggi, non ha molto senso spirituale recitare le parole di Luca 11:2-4; non è una preghiera del Nuovo Testamento. Nel Nuovo Testamento, la preghiera è basata sulla nostra nuova relazione con il Padre, che è una comunione divina. È ciò che Gesù ha reso possibile. Ora preghiamo attraverso lo Spirito e adoriamo nello Spirito.

Preghiera

Caro Padre celeste, ti ringrazio per l’illuminazione delle Scritture; sono informato e ho conoscenza accurata e precisa della Parola, che mi fa pregare nel modo giusto. Dichiaro che le nazioni del mondo vengono alla conoscenza del glorioso Vangelo di Cristo, trasportando gli uomini dal potere delle tenebre alla loro gloriosa eredità in Cristo, nel Nome di Gesù. Amen.

Ulteriori Studi

Matteo 26:41

Luca 18:1

Giovanni 16:26-27