Osea l L'amore FedeleCampione

I versetti di oggi descrivono il modo in cui Israele vedeva la propria condizione ma non il proprio peccato. Quando l'uomo vede la mano di Dio stesa contro di Lui, spesso capisce di avere un problema ma non lo vede come un peccato contro Dio. Dunque, quando Israele ebbe dei problemi, si lamentò molto ma non si rivolse a Dio. Cercò dei rimedi ma non l'Altissimo.

Questo a volte accade anche a noi. Abbiamo dei problemi e proviamo a risolverli per conto nostro. Cerchiamo consigli dal nostro coniuge, da un'amica o da nostra madre, pensando a cosa fare e come farlo... dimenticandoci di rivolgerci a Dio. Così Dio diventa l'ultimo della lista, la nostra ultima spiaggia.

Abbiamo un Dio compassionevole che è sempre disposto ad aiutarci. Anche quando pecchiamo in modo riprovevole, Egli prova compassione verso di noi trattenendo sempre la sua ira. Non dimenticarti mai di questo!

Padre Celeste, la mia natura umana fa sì che io cerchi soluzioni nei posti più disparati senza capire che Tu sei sempre la migliore opzione. Aiutami a rivolgermi a Te come prima cosa. Amen!