Il ministero dell'eccellenzaCampione

Mediocrità: un fallimento dell'amore

Quando gli fu chiesto quali fossero i comandamenti più grandi, Gesù rispose: "Ama il Signore tuo Dio... e... ama il tuo prossimo come te stesso". Come abbiamo visto ieri, lavorare in maniera eccellente è uno dei modi in cui adempiamo il comando di Gesù di amare Dio rivelando il Suo carattere di eccellenza a coloro che ci circondano. Come vedremo oggi, l'eccellenza è necessaria anche per osservare il secondo comandamento nel nostro lavoro.

Come cristiani, non possiamo dire che stiamo cercando di amare il nostro prossimo come noi stessi e poi fare il nostro lavoro con mediocrità. Pensa all'esempio estremo di un medico cristiano. Sebbene quella dottoressa possa pregare con i suoi pazienti, condividere il vangelo con i suoi colleghi e donare denaro alla sua chiesa, la sua forma più basilare di ministero consiste nell'essere un medico eccellente. Se fosse una professionista mediocre, le vite dei suoi pazienti potrebbero essere a rischio. La prima responsabilità del medico nel suo lavoro dovrebbe essere il ministero dell'eccellenza: servire i suoi pazienti come meglio sa fare, fornendo loro lo stesso livello di assistenza che si aspetterebbe per se stessa e per la sua famiglia.

Ora, per la maggior parte di noi, l'abilità relativa al nostro lavoro non significherà la differenza tra la vita e la morte. Ma tutti abbiamo l'opportunità di obbedire al comando di Gesù di amare il prossimo come noi stessi scegliendo di fare un lavoro eccellente e andando ben oltre gli standard minimi richiesti nel nostro lavoro. Mi piace ciò che dice Matt Perman su questo argomento: "Il lavoro fiacco è come il vandalismo perché rende la vita più difficile alle persone, proprio come il vandalismo. I cristiani devono essere l'opposto di vandali e fannulloni nel loro lavoro. Dobbiamo fare un lavoro che avvantaggerà veramente le persone facendo il possibile, piuttosto che fare solo il minimo necessario. L'eccellenza nel nostro lavoro è in realtà una forma di generosità e amore, e la scarsa qualità è una forma di avarizia ed egoismo. Il lavoro scadente non è solo un lavoro scadente; è un fallimento d'amore".

Come cristiani, non dovremmo cercare di fare il minimo indispensabile nel nostro lavoro solo per percepire uno stipendio. Se crediamo che il nostro lavoro sia una chiamata di Dio, lavoreremo "di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini (Colossesi 3:23)", cercando di glorificare Dio e amare nel modo giusto gli altri essendo i più concentrati ed eccellenti medici, imprenditori, insegnanti, artisti, falegnami e dirigenti che possiamo essere. L'eccellenza nel nostro lavoro non è solo un mezzo per ottenere un guadagno personale. L'eccellenza è la forma fondamentale di ministero nel nostro lavoro. Lascia che questa verità serva da incentivo per padroneggiare il tuo mestiere, in modo da realizzare il tuo lato più eccezionale per la gloria di Dio e il bene degli altri!

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