Anno Nuovo, Misericordie NuoveCampione

Ecco come stanno le cose. La vita cristiana, la chiesa, la nostra fede non riguardano noi, ma riguardano Dio: il Suo piano, il Suo regno, la Sua gloria.

È davvero la lotta maggiore. Va contro il nostro istinto naturale. È ciò che confonde le nostre vite e porta conflitti nelle nostre relazioni. Distrae i nostri pensieri e cattura i nostri desideri. È alla base di tutte le altre cose ed evidenzia il nostro bisogno di grazia. È l'unico combattimento a cui nessuno può sfuggire. È l'unico punto in cui abbiamo tutti bisogno di soccorso. È la battaglia che Dio combatte per noi, per aiutarci a ricordare che la vita non riguarda noi. Riguarda Lui: il Suo piano, il Suo regno e la Sua gloria.

Questo è proprio il motivo per cui le prime tre parole della Bibbia sono forse le parole più importanti: "Nel principio Dio. . . " Queste tre parole sono incredibilmente importanti. Cambiano davvero tutto, dal modo in cui pensiamo alla nostra identità, al nostro significato e al nostro scopo fino al modo in cui affrontiamo anche i doveri più comuni. Tutto ciò che è stato creato è stato fatto da Dio e per Dio. Tutte le glorie della creazione sono state progettate per mettere in evidenza la Sua gloria. L'universo è Suo, progettato per funzionare secondo il Suo scopo e il Suo piano. Ciò include te e me. Noi non siamo stati creati per vivere in modo indipendente e autonomo. Non siamo destinati a esistere per i nostri progetti egocentrici o per i nostri momenti di gloria. Siamo stati creati per vivere per Lui!

Dove dovrebbe esprimersi questo stile di vita centrato su Dio? Non deve esprimersi soltanto nella dimensione spirituale della nostra vita, ma in ogni aspetto della nostra esistenza. Mi piace come Paolo lo riassume in 1 Corinzi 10:31: "Sia che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio." Quando Paolo pensa alla chiamata a vivere per la gloria di Dio, non pensa per primo ai grandi momenti spirituali che cambiano la vita, bensì pensa a qualcosa di ordinario e ripetitivo come mangiare e bere. Anche i compiti più abituali e apparentemente insignificanti della mia vita devono essere modellati e dettati da un desiderio sincero di glorificare Dio. Ora, non so se succede anche a te, ma nella frenesia della vita, mi capita di perdere di vista l'esistenza di Dio, per non parlare poi della Sua gloria!

Cominciamo il nuovo anno riconoscendo che per noi non c'è niente di più innaturale di vivere per la gloria di un altro. RiconoscerLo è aprire la porta alla speranza e non alla disperazione. Dio sapeva che nella tua condizione di peccatore non avresti mai potuto vivere in quel modo, perciò ha mandato Suo Figlio a vivere la vita che tu non potevi vivere, a morire per te, e a risorgere per vincere il peccato e la morte. Lo ha fatto in modo che tu riceva non solo il perdono per aver cercato la tua gloria, ma anche tutta la grazia di cui hai bisogno per vivere per la Sua. Se riconosci di aver bisogno di aiuto, troverai il soccorso che Egli ha già provveduto in Suo Figlio, Gesù. Ogni giorno stendi la mano alla speranza e ricevi di nuovo il Suo soccorso quotidiano

Ulteriori Informazioni su Nuove Misericordie Ogni Mattina: Una Meditazione Quotidiana Sul Vangelo di Paul David Tripp.