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Noel: Il Natale è Per TuttiCampione

Noel: Christmas Is For Everyone

GIORNO 10 DI 12

Non C'è Posto Nella Casa . . . Ma Tutti Sono Invitati

di Danny Saavedra

"Mentre erano là, si compì per lei il tempo del parto, ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito. lo fasciò e lo coricò in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo. In quella stessa regione c'erano alcuni pastori che stavano nei campi, e di notte facevano la guardia alle loro greggi. E un Angelo del Signore si presentò a loro ... Quando gli angeli se ne furono andati verso il cielo, i pastori si dissero l'un l'altro, "Andiamo fino a Betlemme e vediamo ciò che è avvenuto, e che il Signore ci ha fatto sapere."-Luca 2:6-9, 15

"Dov'è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo ... Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre e, prostratisi, Lo adorarono. Quindi aprirono i loro tesori e gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra".-Matteo 2:2, 10-11

Ti ricordi le tue prime vacanze di famiglia? Io sì! Il nostro fu un viaggio in Nord Carolina per un matrimonio. E quella fu anche la prima volta in cui portammo in aereo con noi mio figlio, che aveva circa 17 mesi a quel tempo. Come potete supporre, ne conseguì una follia stile sitcom. Sul volo, nostro figlio, pianse come un matto, noi eravamo con i nostri migliori amici che avevano anch'essi un bambino di un anno, e tutto sembrò come un'avventura, ma non proprio come ce la saremmo aspettata. Ci siamo anche divertiti molto e abbiamo passato splendidi momenti con fantastici ricordi ai quali pensiamo spesso con affetto.

Io penso che questa sia la stessa cosa accaduta a Maria e Giuseppe... Estremamente pazzo e febbrile, lungo e arduo e pieno di sorprese, ma in definitiva, uno dei ricordi più fantastici delle loro vite. Immaginate ... All'epoca Maria era incinta e dovettero cavalcare un asino fino a Betlemme, il luogo da cui provenivano i loro antenati - una città in cui non avevano mai vissuto, in cui avevano alcuni lontani parenti che vivevano lì e con cui, probabilmente, non erano in stretto contatto. Ora, non avevano alcuna speranza se non che i loro parenti avessero abbastanza camere per loro in cui stare.

Ma la realtà che li aspettava al loro arrivo a Gerusalemme fu che nessuno dei parenti aveva una stanza per loro. Nessuno di loro. Tutte le loro stanze erano occupate ma dato che erano una famiglia e Maria era incinta, permisero loro di dormire nella stanza di sotto, dove tenevano gli animali di notte. Immagina come se fosse un garage o una piccola taverna dove tieni un gatto oppure un cane... o forse le tue mucche e i tuoi asini!

Non è assurdo? Ma lo è persino di più. . . Sai dove Gesù, il Salvatore, dormì la Sua prima notte sulla Terra? Non in una culla bella ed elegante, o un bellissimo letto; no, fu posto in una mangiatoia, cioè dove il bestiame avrebbe mangiato. Ora, spesso accade che questa mangiatoia venga dipinta come una umile ma carina culla di legno, in realtà era niente di più che una grossa pietra rettangolare con sopra poggiato un lavabo da fattoria, sorretto semplicemente da due blocchi di pietra!

Non c'era una stanza per Gesù sulla Terra quella notte, e tuttavia, con l'invito ai pastori nel campo vicino alla stalla, e con l'arrivo dei saggi dall'est, i re magi, il Signore dimostrò che tutti sono invitati a venire ed ad adorare ai piedi di Gesù. E in che modo? Tra tutti quelli che Dio poteva chiamare in mezzo a tutta la società giudaica, prese degli sparuti pastorelli e li invitò ad ascoltare la buona notizia della nascita di Gesù e venire ad adorarLo. Questa è una immagine potentissima per noi, e ci fa capire di come il messaggio della buona notizia è rivolto ad ognuno di noi, dal momento che i pastori erano tra i più umili di tutta la società.

Rifletti su come il lavoro dei pastori li teneva per forza di cose, lontani dall'entrare nella società giudaica, dalle cerimonie religiose e dal poter festeggiare tutte le celebrazioni e le feste di rito; eppure questi pastori si prendevano cura proprio di quegli animali che sarebbero stati usati per i sacrifici nel tempio. Tuttavia questo non gli permetteva di essere invitati. Come disse John MacArthur a proposito di ciò: "Che ironia che furono proprio loro i primi a conoscere l'Agnello di Dio!"

Ulteriormente profondo per noi oggi è l'arrivo dei magi, un gruppo di sacerdoti e astrologi babilonesi/persiani, che vennero in cerca di un Re seguendo una stella. Ma ecco il punto: questi uomini erano stranieri, non giudei. Confidarono così tanto nella Parola di Dio dal lasciare il loro paese in cerca del Messia. Lo avevano desiderato per fede e con tutto il loro cuore gioirono di un'immensa gioia quando capirono di essere sulla strada giusta, e di averLo raggiunto. Quando Lo trovarono nel Suo umile splendore, Gli offrirono doni inestimabili; degni di un Re. Questo ci mostra che tutti siamo i benvenuti ai piedi di Gesù, il dono glorioso di Dio, Il Messia e Re. Tutti sono benvenuti a venire ed ad adorarLo ed essere salvati!

Questo natale, prego che possiamo appropriarci di questa mentalità. Prego che possiamo vedere le persone, indipendentemente da chi sono, dal loro credo, o il loro stile di vita, con lo stesso amore, compassione, e gentilezza che Gesù usava. E prego che come la stella guidò i magi da Gesù, possiamo noi stessi essere la luce del mondo che conduce le altre persone ad adorare il nostro Re!

Giorno 9Giorno 11

Riguardo questo Piano

Noel: Christmas Is For Everyone

Nei prossimi 12 giorni, faremo un viaggio nella storia del Natale e scopriremo non solo perché è la più grande storia mai raccontata, ma anche come il Natale può essere reale per tutti!

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Ringraziamo la Calvary Chapel Ft. Lauderdale per aver fornito questo piano. Per maggiori informazioni, si prega di visitare il sito: http://CalvaryFTL.org