Il Matrimonio del RegnoCampione

Il termine matrimonio del regno presuppone che ci sia un regno. Se c'è un regno, allora il presupposto è che ci sia un re. Se c'è un re, allora il presupposto è che ci sono sudditi su cui governa il re. E infine, se ci sono sudditi nel regno, il presupposto è che ci siano regole secondo le quali devono vivere. Quindi, quando diciamo matrimonio del regno, ci riferiamo al matrimonio che opera secondo il regno. Un regno specifico. Il regno di Dio.

In tutta la Bibbia, il regno di Dio si riferisce al Suo governo o autorità. Un'altra parola usata dalle Scritture per descrivere il Suo dominio è sovranità. Questo significa semplicemente che Dio è assolutamente responsabile di ogni cosa, e anche il Suo regno ha uno scopo onnicomprensivo: che tutto e tutti gli rechino gloria. Il tema unificante e centrale della Bibbia è la gloria di Dio espressa attraverso l'avanzamento del suo regno. E poiché il matrimonio cade sotto il Suo regno, allora possiamo concludere che esiste anche per darGli gloria.

Tuttavia, gli esseri umani si oppongono costantemente al dare gloria a Dio. La creazione mostra la gloria di Dio ogni giorno, dato che Egli l'ha creata per questo scopo. Ma gli umani sembrano volere la gloria per loro stessi. Vogliamo fare le cose a modo nostro, non a modo di Dio. Così tanti credenti lottano nel loro matrimonio perché vogliono che Dio soddisfi i loro desideri attraverso il matrimonio, piuttosto che il loro matrimonio Gli porti gloria. Sono più interessati alla felicità, alla compagnia, alle finanze, alla gratificazione sessuale e ad una pletora di altri benefici che il matrimonio porta, il tutto dimenticando lo scopo divinamente ordinato da Dio. In altre parole, vogliono che Dio benedica la loro agenda piuttosto che cercare di seguire la Sua agenda.

Ma non un matrimonio del regno. Quando un marito e una moglie modellano un matrimonio del regno in un mondo che osserva il modo in cui si sottomettono al Suo governo, aiutano a far progredire il regno di Dio, ed Egli è glorificato.

In che modo la nostra cultura contemporanea ha modellato il tuo matrimonio verso un'agenda di autorealizzazione?