Pericolosamente influenteCampione

L'influenza è onnipresente

Ti sei mai accorto di come, dopo aver cercato online un nuovo ristorante, prodotto, libro o marchio, ti compaia su Instagram una pubblicità sponsorizzata proprio di quella azienda? È un po' inquietante. Possiamo attribuirlo al fascino del marketing, ma se vogliamo chiamare le cose con il loro nome, si tratta di influenzamento.

Anche il linguaggio funziona in modo simile. Parole come "lit", "fire", o espressioni come "cash me outside", diventano virali su internet grazie a gif, meme e cultura popolare. Poi, tutti i tuoi amici iniziano a dirle. Che cos'è? È influenzamento.

Questo accade anche nelle nostre cerchie più intime. La verità è che diventiamo simili alle persone con cui trascorriamo il tempo. Se i tuoi amici hanno scarpe da ginnastica di tendenza, probabilmente inizierai a interessarti di più alle scarpe. Se pronunciano certe parole con un accento particolare, potresti iniziare a farlo anche tu. Questo è influenzamento.

Per quanto siamo individui unici, siamo anche fortemente influenzabili. Nella cultura attuale, l'influenza è ancora più difficile da individuare. Dal tuo YouTuber preferito, a quell'account Instagram che visiti spesso, siamo influenzati regolarmente, che ce ne rendiamo conto o no.

In effetti, diventare un "influencer" di professione è ora uno dei sogni più ambiti dagli adolescenti. Quindi, in questa era digitale in espansione, c'è una crescente domanda di influenzatori. Ciò solleva un quesito fondamentale: le influenze che scegli ti avvicinano a Dio o ti allontanano da Lui?

Ora, prima di spegnere il microfono del nostro telefono o smettere di seguire il blogger preferito, è importante notare che non tutta l'influenza è negativa. E se rimaniamo nel nostro piccolo mondo, non otterremo mai l'influenza che siamo chiamati a esercitare come seguaci di Cristo. Ma ciò che conta è chi ascoltiamo e, se vogliamo diventare influenti, dobbiamo ascoltare le voci giuste.

Gesù ha sottolineato l'importanza di riconoscere la Sua voce, paragonandosi a un pastore e paragonando noi alle Sue pecore. Le pecore conoscono la voce del pastore. Riconoscere la voce di Gesù nella nostra vita ci aiuta a discernere a quali altre voci permettiamo di influenzarci. La Sua voce risuona in modo diverso per ognuno di noi. Di solito non è udibile. Ma la Bibbia ci promette che se cerchiamo Dio, Lo troveremo. E se ci avviciniamo a Lui, Egli si avvicinerà a noi.

Dato che diventiamo simili alle persone che frequentiamo, nei prossimi giorni esploreremo come possiamo scegliere saggiamente le nostre influenze, perché l'influenza conta, e conta anche usare la nostra influenza per glorificare Dio.

Sfida: fai un elenco di persone, account o personalità online che ti influenzano di più. Valuta come queste influenze ti colpiscono. Diresti che queste influenze ti avvicinano a Cristo, ti allontanano da Lui o non fanno né l'uno né l'altro?