Camera Di DecompressioneCampione

Devo confessare … spesso voglio accontentare troppo le persone (anche tu?). Riconosco che essere un “accontentatore” è una descrizione parziale. Perché accontentare una persona significa deluderne un’altra. Se devo lavorare fino a tardi per accontentare il capo, significa deludere gli amici che mi aspettavano per andare in palestra. Oppure andare al club del libro con gli amici significa che tua moglie o tuo marito sarà deluso/a perché non sei tornato/a per cena. Vedi? Ogni “sì” per piacere a qualcuno è simultaneamente un “no” che potrebbe dispiacere qualcun’altro.

Se sei come me, sacrifichi quel margine personale cercando di fare tutto. Ceno a casa e poi scappo dagli amici al club del libro, anche se faccio un po’ tardi.

Nel concludere questo studio riguardo il nostro bisogno di uno spazio per respirare, di trovare un margine, voglio condividerti una storia dall’Antico Testamento – specificamente un singolo versetto – che trasformò un intero periodo della mia vita. Centinaia di anni prima della venuta di Gesù, la città di Gerusalemme era stata conquistata e quasi totalmente distrutta. Ricostruire le mura era un bisogno urgente, e Neemia era la persona alla guida del progetto. Un giorno ricevette un invito, e quello che Neemia rispose è diventato un versetto importantissimo per me. Neemia disse: “sto facendo un gran lavoro e non posso scendere. Il lavoro rimarrebbe sospeso se io lo lasciassi per scendere da voi”.

Quando ho letto questo versetto per la prima volta, avevo tre figli a casa, stavo facendo scuola da casa al più grande, e mio marito stava fondando una nuova chiesa. Non avevamo alcuno spazio per respirare. Ma allo stesso tempo mi era difficilissimo dire di no ad inviti od opportunità che mi venivano proposti.

Quello che ho scoperto nella risposta di Neemia era il permesso di mettere una priorità alle persone più importanti nella mia vita. Essere mamma era il mio “grande lavoro”. Non potevo “scendere” per frequentare un altro evento o convegno di donne. Dire di “sì” a queste cose sarebbe stato dire “no” al “grande lavoro” della mia famiglia.

Donne, possiamo dare noi stesse, il nostro tempo, i nostri soldi, fino a che non rimane più nulla per le persone che amiamo di più. Invece, riportiamo l’equilibrio dando la priorità alle persone più significative nella nostra vita. E a tutto il resto, impariamo semplicemente a rispondere “sto facendo un gran lavoro e non posso scendere”.