Apocalisse di Giovanni 19:1-8
Apocalisse di Giovanni 19:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Dopo queste cose, udii nel cielo una gran voce come di una folla immensa, che diceva: «Alleluia! La salvezza, la gloria e la potenza appartengono al nostro Dio, perché veritieri e giusti sono i suoi giudizi. Egli ha giudicato la grande prostituta che corrompeva la terra con la sua prostituzione e ha vendicato il sangue dei suoi servi, chiedendone conto alla mano di lei». E dissero una seconda volta: «Alleluia! Il suo fumo sale per i secoli dei secoli». Allora i ventiquattro anziani e le quattro creature viventi si prostrarono e adorarono Dio che siede sul trono, dicendo: «Amen! Alleluia!» Dal trono venne una voce che diceva: «Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servitori, voi che lo temete, piccoli e grandi». Poi udii come la voce di una gran folla e come il fragore di grandi acque e come il rombo di forti tuoni, che diceva: «Alleluia! Perché il Signore, {nostro} Dio, l’Onnipotente, ha stabilito il suo regno. Rallegriamoci ed esultiamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata. Le è stato dato di vestirsi di lino fino, risplendente e puro; poiché il lino fino sono le opere giuste dei santi».
Apocalisse di Giovanni 19:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Dopo queste cose, udii nel cielo una gran voce come di una folla immensa, che diceva: «*Alleluia! La salvezza, la gloria e la potenza appartengono al nostro Dio, perché veritieri e giusti sono i suoi giudizi. Egli ha giudicato la grande prostituta che corrompeva la terra con la sua prostituzione e ha vendicato il sangue dei suoi servi, chiedendone conto alla mano di lei». E dissero una seconda volta: «Alleluia! Il suo fumo sale per i secoli dei secoli». Allora i ventiquattro anziani e le quattro creature viventi si prostrarono, adorarono Dio che siede sul trono, e dissero: «Amen! Alleluia!» Dal trono venne una voce che diceva: «Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servitori, voi che lo temete, piccoli e grandi». Poi udii come la voce di una gran folla e come il fragore di grandi acque e come il rombo di forti tuoni, che diceva: «Alleluia! Perché il Signore, nostro Dio, l'Onnipotente, ha stabilito il suo regno. Rallegriamoci ed esultiamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell'Agnello e la sua *sposa si è preparata. Le è stato dato di vestirsi di lino fino, risplendente e puro; poiché il lino fino sono le opere giuste dei santi».
Apocalisse di Giovanni 19:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Dopo queste cose, udii una voce forte nel cielo, simile a quella d'una grande folla. Diceva: «Alleluia! Al nostro Dio appartengono la salvezza, la gloria e la potenza. Egli giudica con verità e con giustizia. Ha condannato la grande prostituta che corrompeva la terra con la sua dissolutezza e ha vendicato i fedeli che lei aveva ucciso». Per la seconda volta la folla dal cielo esclamò: «Alleluia! Il fumo della città in fiamme sale per sempre». I ventiquattro *anziani e i quattro esseri viventi si prostrarono in ginocchio e adorarono Dio che siede in trono, dicendo: *«Amen, Alleluia». Poi giunse una voce dal trono: «Lodate il nostro Dio, tutti voi, piccoli e grandi, che lo servite e lo rispettate». Udii allora una voce simile a quella di una folla numerosa, al rombo dell'oceano e allo scoppio del tuono. Diceva: «Alleluia! Il Signore, il nostro Dio, dominatore dell'universo, ha stabilito il suo regno. Rallegriamoci ed esultiamo, diamogli onore e lode, perché è venuto il momento delle nozze dell'Agnello. La sua sposa si è preparata: le è stato dato da indossare un abito splendente, di lino puro: le opere giuste di quanti appartengono al Signore».
Apocalisse di Giovanni 19:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E DOPO queste cose, io udii nel cielo come una gran voce d'una grossa moltitudine, che diceva: Alleluia! la salute, e la potenza, e la gloria, e l'onore, appartengono al Signore Iddio nostro. Percioccchè veraci e giusti sono i suoi giudicii; poichè egli ha fatto giudicio della gran meretrice, che ha corrotta la terra con la sua fornicazione, ed ha vendicato il sangue de' suoi servitori, ridomandandolo dalla mano di essa. E disse la seconda volta: Alleluia! e il fumo d'essa sale ne' secoli de' secoli. E i ventiquattro vecchi e i quattro animali, si gettarono giù, e adorarono Iddio, sedente in sul trono, dicendo: Amen, Alleluia! Ed una voce procedette dal trono, dicendo: Lodate l'Iddio nostro, voi tutti i suoi servitori, e voi che lo temete, piccoli e grandi. Poi io udii come la voce d'una gran moltitudine, e come il suono di molte acque, e come il romore di forti tuoni, che dicevano: Alleluia! perciocchè il Signore Iddio nostro, l'Onnipotente, ha preso a regnare. Rallegriamoci, e giubiliamo, e diamo a lui la gloria; perciocchè son giunte le nozze dell'Agnello, e la sua moglie s'è apparecchiata. E le è stato dato d'esser vestita di bisso risplendente e puro; perciocchè il bisso son le opere giuste de' santi.