Salmi 31:1-24
Salmi 31:1-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al direttore del coro. Salmo di Davide. O SIGNORE, poiché ho confidato in te, fa’ che io non sia mai confuso; per la tua giustizia liberami. Porgi a me il tuo orecchio; affrèttati a liberarmi; sii per me una forte rocca, una fortezza dove tu mi porti in salvo. Tu sei la mia rocca e la mia fortezza; per amore del tuo nome guidami e conducimi. Tirami fuori dalla rete che m’hanno tesa di nascosto; poiché tu sei il mio baluardo. Nelle tue mani rimetto il mio spirito; tu m’hai riscattato, o SIGNORE, Dio di verità. Detesto quelli che si affidano alle vanità ingannatrici; ma io confido nel SIGNORE. Esulterò e mi rallegrerò per la tua benevolenza; poiché tu hai visto la mia afflizione, hai conosciuto le angosce dell’anima mia, e non m’hai dato in mano al nemico; tu m’hai messo i piedi in luogo favorevole. Abbi pietà di me, o SIGNORE, perché sono tribolato; l’occhio mio, l’anima mia, le mie viscere si consumano di dolore. La mia vita vien meno per l’affanno, i miei anni svaniscono nel pianto; la forza m’è venuta a mancare per la mia afflizione, si logorano tutte le mie ossa. A causa dei miei nemici sono diventato un obbrobrio, un grande obbrobrio per i miei vicini e uno spavento per i miei conoscenti. Chi mi vede fuori fugge via da me. Sono dimenticato completamente, come un morto; sono simile a un vaso rotto. Perché odo le calunnie di molti, tutto m’incute spavento intorno a me, mentre essi si consigliano a mio danno e meditano di togliermi la vita. Ma io confido in te, o SIGNORE; io ho detto: «Tu sei il mio Dio». I miei giorni sono nelle tue mani; liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori. Fa’ risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto; salvami per la tua benevolenza. O SIGNORE, fa’ che io non sia confuso, perché t’invoco; siano confusi gli empi, siano ridotti al silenzio nel soggiorno dei morti. Ammutoliscano le labbra bugiarde che parlano contro il giusto con arroganza, con alterigia e con disprezzo. Quant’è grande la bontà che tu riservi a quelli che ti temono e di cui dai prova in presenza dei figli degli uomini, verso quelli che confidano in te! Tu li nascondi all’ombra della tua presenza, lontano dalle macchinazioni degli uomini; tu li custodisci in una tenda, al riparo dalla maldicenza. Sia benedetto il SIGNORE; poiché egli ha reso mirabile la sua benevolenza per me, ponendomi come in una città fortificata. Io, nel mio smarrimento, dicevo: «Sono respinto dalla tua presenza»; ma tu hai udito la voce delle mie suppliche, quando ho gridato a te. Amate il SIGNORE, voi tutti i suoi santi! Il SIGNORE preserva i fedeli, ma punisce con rigore chi agisce con orgoglio. Siate saldi e il vostro cuore si fortifichi, o voi tutti che sperate nel SIGNORE!
Salmi 31:1-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al direttore del coro. Salmo di *Davide.O Signore, poiché ho confidato in te, fa' che io non sia mai confuso; per la tua giustizia liberami. Porgi a me il tuo orecchio; affrèttati a liberarmi; sii per me una forte ròcca, una fortezza dove tu mi porti in salvo. Tu sei la mia ròcca e la mia fortezza; per amor del tuo nome guidami e conducimi. Tirami fuori dalla rete che m'han tesa di nascosto; poiché tu sei il mio baluardo. Nelle tue mani rimetto il mio spirito; tu m'hai riscattato, o Signore, Dio di verità. Detesto quelli che si affidano alle vanità ingannatrici; ma io confido nel Signore. Esulterò e mi rallegrerò per la tua benevolenza; poiché tu hai visto la mia afflizione, hai conosciuto le angosce dell'anima mia, e non mi hai dato in mano del nemico; tu m'hai messo i piedi in luogo favorevole. Abbi pietà di me, o Signore, perché sono tribolato: l'occhio mio, l'anima mia, le mie viscere si consumano di dolore. La mia vita vien meno per l'affanno, i miei anni svaniscono nel pianto; la forza m'è venuta a mancare per la mia afflizione, si logorano tutte le mie ossa. A causa dei miei nemici son diventato obbrobrio, un grande obbrobrio per i miei vicini, e uno spavento per i miei conoscenti. Chi mi vede fuori fugge via da me. Sono dimenticato completamente, come un morto; sono simile a un vaso rotto. Perché odo le calunnie di molti, tutto m'incute spavento intorno a me, mentr'essi si consigliano a mio danno e meditano di togliermi la vita. Ma io confido in te, o Signore; io ho detto: «Tu sei il mio Dio». I miei giorni sono nelle tue mani; liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori. Fa' risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto; salvami per la tua benevolenza. O Signore, fa' ch'io non sia confuso, perché t'invoco; siano confusi gli empi, sian ridotti al silenzio nel *soggiorno dei morti. Ammutoliscano le labbra bugiarde che parlano contro il giusto con arroganza, con alterigia e con disprezzo. Quant'è grande la bontà che tu riservi a quelli che ti temono, e di cui dai prova in presenza dei figli degli uomini, verso quelli che confidano in te! Tu li nascondi all'ombra della tua presenza, lontano dalle macchinazioni degli uomini; tu li custodisci in una tenda, al riparo dalla maldicenza. Sia benedetto il Signore; poich'egli ha reso mirabile la sua benevolenza per me, ponendomi come in una città fortificata. Io, nel mio smarrimento, dicevo: «Sono respinto dalla tua presenza»; ma tu hai udito la voce delle mie suppliche, quand'ho gridato a te. Amate il Signore, voi tutti i suoi santi! Il Signore preserva i fedeli, ma punisce con rigore chi agisce con orgoglio. Siate saldi, e il vostro cuore si fortifichi, o voi tutti che sperate nel Signore!
Salmi 31:1-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
In te, Signore, ho trovato rifugio: fa’ che non resti mai deluso. Tu che sei giusto, mettimi al sicuro. Tendi a me il tuo orecchio, corri a liberarmi. Sii per me una fortezza invincibile, la roccaforte che mi salva. Sei tu la mia roccia e la mia difesa. Per amore del tuo nome, conducimi e guidami. Salvami dalle trappole che mi tendono, sei tu la mia fortezza. Nelle tue mani metto la mia vita; tu mi liberi, o Signore, Dio fedele. Detesto chi segue idoli vani, io ho fiducia soltanto nel Signore! La tua bontà mi fa esultare di gioia. Tu hai visto il mio dolore, hai conosciuto la mia sofferenza, non mi hai lasciato in mano all’avversario e mi hai aperto una strada sicura! Pietà di me, Signore, sono un uomo distrutto: nella pena si consumano i miei occhi, la mia gola, tutto il mio corpo. La mia vita si trascina nei tormenti, nel lamento se ne vanno i miei anni. Per il dolore mi mancano le forze, sento disfarsi anche le mie ossa, Sono deriso dai miei avversari, e più ancora, dai miei vicini. Faccio paura a chi mi conosce, fugge via chi m’incontra per strada. Sono dimenticato da tutti come un morto, come un vaso rotto da buttar via. Mi accorgo che molti parlano male di me e da ogni parte cercano di spaventarmi. Congiurano tutti contro di me, hanno deciso di farmi morire. Ma io, Signore, in te solo ho fiducia e dico sempre: «Tu sei il mio Dio». Il mio futuro è nelle tue mani, salvami tu da nemici e persecutori. Guarda con bontà il tuo servo, salvami per la tua misericordia. Signore, non deludermi quando grido a te; restino invece delusi i malvagi, siano messi a tacere nel regno dei morti. Chiudi la bocca ai bugiardi: parlano con arroganza e disprezzo, dicono al giusto parole insolenti. Quanto è grande il bene, o Signore, che riservi a chi ti onora. Lo doni sotto gli occhi di tutti a quelli che in te si rifugiano. Sotto il tuo sguardo li metti al riparo, lontano dagli intrighi degli uomini; nella tua casa li porti al sicuro, lontano da lotte e litigi. Benedetto il Signore che ha fatto per me prodigi di bontà quand'ero circondato e assalito. Pieno di spavento, pensavo: «Sono stato abbandonato dal Signore». Tu, invece, ascoltavi la mia preghiera, quando invocavo il tuo aiuto. Amate il Signore, voi suoi fedeli; egli protegge chi ha fiducia in lui, ma punisce duramente i superbi.
Salmi 31:1-24 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
SIGNORE, io mi son confidato in te; Fa' che io non sia giammai confuso; Liberami per la tua giustizia. Inchina a me il tuo orecchio, affrettati a liberarmi; Siimi una rocca forte, e un luogo di fortezza, Per salvarmi. Perciocchè tu sei la mia rocca e la mia fortezza; E, per amor del tuo Nome, guidami, e conducimi. Trammi fuor della rete che mi è stata tesa di nascosto; Poichè tu sei la mia fortezza. Io rimetto il mio spirito nelle tue mani; Tu mi hai riscattato, o Signore Iddio di verità. Io odio quelli che attendono alle vanità di menzogna; Ma io mi confido nel Signore. Io festeggerò, e mi rallegrerò della tua benignità; Perciocchè tu avrai veduta la mia afflizione, Ed avrai presa conoscenza delle tribolazioni dell'anima mia; E non mi avrai messo in mano del nemico; Ed avrai fatto star ritti i miei piedi al largo. Abbi mercè di me, Signore; perciocchè io sono in distretta; L'occhio mio, l'anima mia, e il ventre mio, son consumati di cordoglio. Perciocchè la mia vita si vien meno di noia, Ed i miei anni di sospirare; Le mie forze sono scadute per le mie pene, E le mie ossa son consumate. Per cagione di tutti i miei nemici, io sono stato in gran vituperio Eziandio a' miei vicini, e in ispavento a' miei conoscenti; Quelli che mi veggono fuori se ne fuggono lontano da me. Io sono stato dimenticato dal cuor loro come un morto; Io son simile ad un vaso perduto. Perciocchè io ho udito il vituperio di molti; Spavento è d'ogn'intorno, Mentre prendono insieme consiglio contro a me, E macchinano di tormi la vita. Ma io, o Signore, mi confido in te; Io ho detto: Tu sei l'Iddio mio. I miei tempi son nella tua mano; Riscuotimi dalla mano de' miei nemici, e da quelli che mi perseguitano. Fa' risplendere il tuo volto sopra il tuo servitore; Salvami per la tua benignità. O Signore, fa' che io non sia confuso; perciocchè io t'invoco; Sieno confusi gli empi; Abbian la bocca turata, e sieno posti nel sepolcro. Ammutoliscano le labbra bugiarde, Le quali parlano duramente contro al giusto, Con alterezza, e con isprezzo. Quanto grandi sono i tuoi beni Che tu hai riposti a quelli che ti temono; E che tu fai in presenza de' figliuoli degli uomini, Inverso quelli che si confidano in te! Tu li nascondi, nel nascondimento della tua faccia, Dalle superbie degli uomini; Tu li occulti in un tabernacolo, lungi dalle brighe delle lingue. Benedetto sia il Signore; Perciocchè egli ha renduta ammirabile la sua benignità inverso me, Come se io fossi stato in una città di fortezza. Ora, quant'è a me, nel mio smarrimento, dissi: Io son riciso d'innanzi al tuo cospetto Ma pur tu hai udita la voce delle mie supplicazioni, Quando io ho gridato a te. Amate il Signore, voi suoi santi tutti; Il Signore guarda i fedeli, E rende la retribuzione a colmo a quelli che procedono alteramente. Confortatevi, voi tutti che sperate nel Signore; Ed egli fortificherà il vostro cuore.