Logo YouVersion
Icona Cerca

Salmi 31:1-24

Salmi 31:1-24 NR06

Al direttore del coro. Salmo di Davide. O SIGNORE, poiché ho confidato in te, fa’ che io non sia mai confuso; per la tua giustizia liberami. Porgi a me il tuo orecchio; affrèttati a liberarmi; sii per me una forte rocca, una fortezza dove tu mi porti in salvo. Tu sei la mia rocca e la mia fortezza; per amore del tuo nome guidami e conducimi. Tirami fuori dalla rete che m’hanno tesa di nascosto; poiché tu sei il mio baluardo. Nelle tue mani rimetto il mio spirito; tu m’hai riscattato, o SIGNORE, Dio di verità. Detesto quelli che si affidano alle vanità ingannatrici; ma io confido nel SIGNORE. Esulterò e mi rallegrerò per la tua benevolenza; poiché tu hai visto la mia afflizione, hai conosciuto le angosce dell’anima mia, e non m’hai dato in mano al nemico; tu m’hai messo i piedi in luogo favorevole. Abbi pietà di me, o SIGNORE, perché sono tribolato; l’occhio mio, l’anima mia, le mie viscere si consumano di dolore. La mia vita vien meno per l’affanno, i miei anni svaniscono nel pianto; la forza m’è venuta a mancare per la mia afflizione, si logorano tutte le mie ossa. A causa dei miei nemici sono diventato un obbrobrio, un grande obbrobrio per i miei vicini e uno spavento per i miei conoscenti. Chi mi vede fuori fugge via da me. Sono dimenticato completamente, come un morto; sono simile a un vaso rotto. Perché odo le calunnie di molti, tutto m’incute spavento intorno a me, mentre essi si consigliano a mio danno e meditano di togliermi la vita. Ma io confido in te, o SIGNORE; io ho detto: «Tu sei il mio Dio». I miei giorni sono nelle tue mani; liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori. Fa’ risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto; salvami per la tua benevolenza. O SIGNORE, fa’ che io non sia confuso, perché t’invoco; siano confusi gli empi, siano ridotti al silenzio nel soggiorno dei morti. Ammutoliscano le labbra bugiarde che parlano contro il giusto con arroganza, con alterigia e con disprezzo. Quant’è grande la bontà che tu riservi a quelli che ti temono e di cui dai prova in presenza dei figli degli uomini, verso quelli che confidano in te! Tu li nascondi all’ombra della tua presenza, lontano dalle macchinazioni degli uomini; tu li custodisci in una tenda, al riparo dalla maldicenza. Sia benedetto il SIGNORE; poiché egli ha reso mirabile la sua benevolenza per me, ponendomi come in una città fortificata. Io, nel mio smarrimento, dicevo: «Sono respinto dalla tua presenza»; ma tu hai udito la voce delle mie suppliche, quando ho gridato a te. Amate il SIGNORE, voi tutti i suoi santi! Il SIGNORE preserva i fedeli, ma punisce con rigore chi agisce con orgoglio. Siate saldi e il vostro cuore si fortifichi, o voi tutti che sperate nel SIGNORE!