Lettera ai Galati 3:1-14
Lettera ai Galati 3:1-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
O Galati insensati, chi vi ha ammaliati, voi, davanti ai cui occhi Gesù Cristo è stato rappresentato crocifisso? Questo soltanto desidero sapere da voi: avete ricevuto lo Spirito per mezzo delle opere della legge o mediante la predicazione della fede? Siete così insensati? Dopo aver cominciato con lo Spirito, volete ora raggiungere la perfezione con la carne? Avete sofferto tante cose invano? Se pure è proprio invano. Colui dunque che vi somministra lo Spirito e opera miracoli tra di voi, lo fa per mezzo delle opere della legge o con la predicazione della fede? Così anche Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia. Riconoscete dunque che quanti hanno fede sono figli di Abraamo. La Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato gli stranieri per fede, preannunciò ad Abraamo questa buona notizia: «In te saranno benedette tutte le nazioni». In tal modo, coloro che hanno la fede sono benedetti con il credente Abraamo. Infatti tutti quelli che si basano sulle opere della legge sono sotto maledizione, perché è scritto: «Maledetto chiunque non si attiene a tutte le cose scritte nel libro della legge per metterle in pratica». E che nessuno mediante la legge sia giustificato davanti a Dio è evidente, perché il giusto vivrà per fede. Ma la legge non si basa sulla fede; anzi essa dice: «Chi avrà messo in pratica queste cose, vivrà per mezzo di esse». Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»), affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesù, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.
Lettera ai Galati 3:1-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
O Galati insensati, chi vi ha ammaliati, voi, davanti ai cui occhi Gesú Cristo è stato rappresentato crocifisso? Questo soltanto desidero sapere da voi: avete ricevuto lo Spirito per mezzo delle opere della legge o mediante la predicazione della fede? Siete cosí insensati? Dopo aver cominciato con lo Spirito, volete ora raggiungere la perfezione con la carne? Avete sofferto tante cose invano? Se pure è proprio invano. Colui dunque che vi somministra lo Spirito e opera miracoli tra di voi, lo fa per mezzo delle opere della legge o con la predicazione della fede? Cosí anche *Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia. Riconoscete dunque che quanti hanno fede sono figli d'Abraamo. La Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato gli stranieri per fede, preannunziò ad Abraamo questa buona notizia: «In te saranno benedette tutte le nazioni». In tal modo, coloro che hanno la fede sono benedetti con il credente Abraamo. Infatti tutti quelli che si basano sulle opere della legge sono sotto maledizione; perché è scritto: «Maledetto chiunque non si attiene a tutte le cose scritte nel libro della legge per metterle in pratica». E che nessuno mediante la legge sia giustificato davanti a Dio è evidente, perché il giusto vivrà per fede. Ma la legge non si basa sulla fede; anzi essa dice: «Chi avrà messo in pratica queste cose, vivrà per mezzo di esse». Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»), affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesú, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.
Lettera ai Galati 3:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
O stolti Gàlati, chi vi ha incantati? Eppure *Cristo e la sua morte in croce vi sono stati annunziati con la massima chiarezza! Una cosa vorrei sapere da voi: Dio vi ha forse dato il suo *Spirito perché avete ubbidito alla *Legge, o non piuttosto perché avete ascoltato la parola della fede? Siete proprio così sciocchi? Avete incominciato a vivere con lo Spirito di Dio e ora volete andare avanti con sforzi umani? Avete dunque fatto invano tante esperienze? È impossibile! Dio vi dà lo Spirito e opera *miracoli in mezzo a voi, perché avete ubbidito alla Legge o perché avete ascoltato il messaggio della fede? Come dice la *Bibbia: Abramo ebbe fiducia in Dio e per questo Dio lo considerò giusto. Sappiate dunque che i veri discendenti di Abramo sono quelli che hanno fede. È previsto nella Bibbia che Dio avrebbe salvato anche i non Ebrei che hanno fede. Infatti Dio ha fatto questa promessa ad Abramo: Per mezzo tuo benedirò tutti i popoli. Abramo credette a Dio e fu benedetto, e così tutti quelli che credono sono benedetti con lui. Invece quanti mettono la loro fiducia nella pratica della *Legge sono sotto la maledizione. Perché la Bibbia dice: Maledetto chiunque non osserva e non mette in pratica ogni precetto contenuto nel libro della Legge. È chiaro dunque che Dio non salva nessuno per mezzo della Legge. Lo dice anche la Bibbia: Colui che crede è giusto davanti a Dio, egli avrà la vita. Ma la Legge non ha nulla a che fare con la fede. La Bibbia dice: Chi mette in pratica i precetti della Legge avrà la vita per mezzo di essa. Quindi noi eravamo sotto la maledizione della Legge. *Cristo ce ne ha liberati quando sulla croce ha preso su di sé questa maledizione. Infatti la Bibbia dice: Chiunque è appeso a un legno è maledetto. Così, per mezzo di Gesù Cristo, la benedizione che Dio aveva promesso ad Abramo raggiunge anche i pagani; e tutti noi che abbiamo fede in Cristo riceviamo lo Spirito promesso.
Lettera ai Galati 3:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
O GALATI insensati! chi vi ha ammaliati per non ubbidire alla verità, voi, a' quali Gesù Cristo è stato prima ritratto davanti agli occhi come se fosse stato crocifisso fra voi? Questo solo desidero saper da voi: avete voi ricevuto lo Spirito per le opere della legge, o per la predicazion della fede? Siete voi così insensati, che, avendo cominciato per lo Spirito, vogliate finire ora per la carne? Avete voi sofferte cotante cose in vano? se pure ancora in vano. Colui adunque che vi dispensa lo Spirito, ed opera fra voi potenti operazioni, lo fa egli per le opere della legge, o per la predicazion della fede? Siccome Abrahamo credette a Dio, e ciò gli fu imputato a giustizia; voi sapete pure, che coloro che son della fede son figliuoli di Abrahamo. E la scrittura, antivedendo che Iddio giustifica le nazioni per la fede, evangelizzò innanzi ad Abrahamo: Tutte le nazioni saranno benedette in te. Talchè coloro che son della fede son benedetti col fedele Abrahamo. Poichè tutti coloro che son delle opere della legge, sono sotto maledizione; perciocchè egli è scritto: Maledetto chiunque non persevera in tutte le cose scritte nel libro della legge, per farle. Ora, che per la legge niuno sia giustificato presso Iddio, è manifesto, perciocchè: Il giusto viverà di fede. Ma la legge non è di fede; anzi: L'uomo che avrà fatte queste cose viverà per esse. Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo per noi fatto maledizione (perciocchè egli è scritto: Maledetto è chiunque è appiccato al legno); acciocchè la benedizione di Abrahamo avvenga alle nazioni in Cristo Gesù; affinchè per la fede riceviamo la promessa dello Spirito.