Seconda lettera di Pietro 2:11-16
Seconda lettera di Pietro 2:11-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso. Ma costoro, come bestie prive di ragione, destinate per natura a essere catturate e distrutte, dicono male di ciò che ignorano, e periranno nella propria corruzione, ricevendo il castigo come salario della loro iniquità. Essi trovano il loro piacere nel gozzovigliare in pieno giorno; sono macchie e vergogne; godono dei loro inganni mentre partecipano ai vostri banchetti. Hanno occhi pieni di adulterio e non possono smettere di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; sono figli di maledizione! Lasciata la strada diritta, si sono smarriti seguendo la via di Balaam, figlio di Beor, che amò un salario di iniquità, ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un’asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta.
Seconda lettera di Pietro 2:11-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso. Ma costoro, come bestie prive di ragione, destinate per natura a essere catturate e distrutte, dicono male di ciò che ignorano, e periranno nella propria corruzione, ricevendo il castigo come salario della loro *iniquità. Essi trovano il loro piacere nel gozzovigliare in pieno giorno; sono macchie e vergogne; godono dei loro inganni mentre partecipano ai vostri banchetti. Hanno occhi pieni d'adulterio e non possono smetter di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; sono figli di maledizione! Lasciata la strada diritta, si sono smarriti seguendo la via di *Balaam, figlio di Beor, che amò un salario di iniquità, ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un'asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta.
Seconda lettera di Pietro 2:11-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Gli *angeli, invece, che sono ben più forti e potenti, non portano davanti a Dio simili accuse offensive contro di loro. Ma questa gente agisce solo per istinto, come stupide bestie che nascono per essere catturate e uccise. Essi bestemmiano ciò che non conoscono. Moriranno come bestie, e così riceveranno la ricompensa per la loro vita corrotta. La loro felicità è il piacere che dura un giorno. Quando fanno festa con voi e si vantano dei loro imbrogli, la loro presenza è una vergogna e uno scandalo. I loro occhi cercano sempre nuove possibilità di adulterio; non sono mai stanchi di far peccati. Prendono in trappola persone fragili; il loro cuore è avvelenato dal desiderio di guadagnare. La maledizione di Dio è su di loro. Hanno seguito l’esempio del *profeta Balaam, figlio di Bosòr. Egli volle guadagnare soldi facendo il male, ma poi fu rimproverato per la sua cattiveria da un’asina che si mise a parlare. Ciò mandò a vuoto lo stupido progetto di questo profeta.
Seconda lettera di Pietro 2:11-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Mentre gli angeli, benchè sieno maggiori di forza e di potenza, non dànno contro ad esse dinanzi al Signore giudicio di maldicenza. Ma costoro, come animali senza ragione, andando dietro all'impeto della natura, nati ad esser presi, ed a perire bestemmiando nelle cose che ignorano, periranno del tutto nella lor corruzione, ricevendo il pagamento dell'iniquità. Essi, che reputano tutto il lor piacere consistere nelle delizie della giornata; che son macchie, e vituperii, godendo de' loro inganni, mentre mangiano con voi ne' vostri conviti. Avendo gli occhi pieni d'adulterio, e che non restano giammai di peccare; adescando le anime instabili; avendo il cuore esercitato ad avarizia, figliuoli di maledizione. I quali, lasciata la diritta strada, si sono sviati, seguitando la via di Balaam, figliuolo di Bosor, il quale amò il salario d'iniquità. Ma egli ebbe la riprensione della sua prevaricazione; un'asina mutola, avendo parlato in voce umana, represse la follia del profeta.