mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso. Ma costoro, come bestie prive di ragione, destinate per natura a essere catturate e distrutte, dicono male di ciò che ignorano, e periranno nella propria corruzione, ricevendo il castigo come salario della loro iniquità. Essi trovano il loro piacere nel gozzovigliare in pieno giorno; sono macchie e vergogne; godono dei loro inganni mentre partecipano ai vostri banchetti. Hanno occhi pieni di adulterio e non possono smettere di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; sono figli di maledizione! Lasciata la strada diritta, si sono smarriti seguendo la via di Balaam, figlio di Beor, che amò un salario di iniquità, ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un’asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta.
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